Le locuzioni verbali (dette anche perifrasi verbali: Dardano & Trifone 1983: 364) sono costruzioni perifrastiche (➔ perifrastiche, strutture; ➔ locuzioni) formate da un verbo (➔ verbi) e da almeno [...] «di aver spesso fornito un contributo determinante alla lotta alla criminalità» («La Repubblica» 17 ottobre 2009).
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1983), Grammatica italiana. Con nozioni di linguistica, Bologna, Zanichelli (14a ed. 1995 ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] periodici specialistici, Milano, F. Angeli.
Cortelazzo, Michele A. (1990), Lingue speciali. La dimensione verticale, Padova, Unipress.
Dardano, Maurizio (1998), Il linguaggio dell’economia e della finanza, in Con felice esattezza. Economia e diritto ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] degni di nota (cfr. Terreni in Cardinaletti & Frasnedi 2004: 163-85, e soprattutto Grossmann & Rainer 2004; Dardano 2009).
Non tutti i ➔ prefissi e i ➔ suffissi tradizionali risultano tuttora produttivi, né, tra quelli produttivi, tutti hanno ...
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I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] altre forme linguistiche; (b) la frequenza; (c) il ➔ registro; (d) l’atteggiamento del parlante (➔ modalità; Palmer, 19812; Dardano 1993: 317; Hirst, 1995; Murphy, 2003).
Che tali condizioni si possano realizzare tutte è estremamente raro. Ciò si ha ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 2° (Scritto e parlato), pp. 497-551.
Dardano, Maurizio, Giovanardi, Claudio & Pelo, Adriana (1988), Per un’analisi del discorso divulgativo: accertamento e studio della comprensione ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] altopiano «il piano è alto». Più correttamente si parla invece di conglomerato (cfr. Benveniste 1974: 171; Beccaria 1994: 167; Dardano 2009: 189) quando un segmento di frase, preso così com’è, si cristallizza in un elemento grammaticale o lessicale ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] Borsellino & W. Pedullà, Milano, Motta, 16 voll., vol. 12° (Il Novecento. Sperimentalismo e tradizione del nuovo), pp. 414-448.
Dardano, Maurizio (20022), La lingua dei media, in La stampa italiana nell’età delle TV. Dagli anni Settanta a oggi, a ...
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In linguistica, la categoria di nome astratto non è universalmente accettata. I nomi astratti non sarebbero infatti di facile definizione dal punto di vista semantico: non a caso l’‘astrattezza’ non rientra [...] sonno, malessere, corsa, salto, caduta, arrivo, che indicano fatti percepibili dai sensi, ma privi di consistenza materiale» (Dardano & Trifone 1997). Non è raro, inoltre, che alcuni nomi possano appartenere ora alla categoria di nome astratto ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] formes de la composition nominale en français, «Bulletin de la Société de Linguistique de Paris» 61, 1, pp. 82-95.
Dardano, Maurizio (1978), La formazione delle parole nell’italiano di oggi. Primi materiali e proposte, Roma, Bulzoni.
De Mauro, Tullio ...
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I verbi modali (tradizionalmente detti verbi servili) sono quei verbi che fanno parte dell’ampia classe dei verbi ausiliari (➔ ausiliari, verbi) e che, collegandosi direttamente a un verbo all’infinito, [...] modali non c’è pieno accordo. In questa voce (seguendo le considerazioni di Serianni 1988: 334-335 e di Dardano & Trifone 1997: 300), si considerano soltanto dovere, potere e volere, che esprimono, rispettivamente, la modalità della necessità ...
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dardano1
dàrdano1 s. m. [etimo incerto; la connessione con dardo può essere secondaria, per riferimento alla rapidità del volo]. – Altro nome dell’uccello più noto con il nome di gruccione.
dardano2
dàrdano2 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla popolazione dei Dàrdani (lat. Dardăni e Dardanii, gr. Δάρδανοι, Δαρδάνιοι, Δαρδανεῖς), stanziata nei pressi dell’antico monte Ida, nell’odierna Turchia asiatica, che traeva...