Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] sottopone corpo e spirito.
Dal dopoguerra agli anni Settanta
di Dario Tomasi
Dal 1945 al 1952, il G. provò, per Tokyo) o di Himatsuri (1985, La festa dei fuochi), i ladri, i giovani teppisti in motocicletta, il contadino tossico di Saraba itoshiki ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] e Bellamonte, sulla scena nel 1928 con la compagnia di Dario Niccodemi. La personalità di Bacchelli era comunque già divenuta seguito Lo sguardo di Gesù (Milano 1948) e, più tardi, I tre schiavi di Giulio Cesare (Milano 1957), Non ti chiamerò più ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] Studi Musicali", 19, 1990, pp. 71-89.
25. Dario Tutio, Ordine et modo tenuto nell'incoronazione della [...> Morosina pp. 128-176; J. H. Moore, Vespers at St Mark's, I.
60. Il calo di fine secolo, mentre illustra un'effettiva riduzione dell'organo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] per la scena convenzionale, in Italia si impongono le proposte di Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo e Dario Fo; sul fronte internazionale trionfano invece i due modelli del teatro epico di Brecht e del teatro della crudeltà di Artaud. Un successo ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] nella Decima Mas (come altri futuri colleghi: da Dario Fo a Ugo Tognazzi, da Vianello a Gilberto Govi voleva coraggio per queste imprese e lui ne aveva (lo conferma Dino Risi in I miei mostri, 2004, p. 181: «Allo zoo, Walter Chiari infilò il braccio ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] per un nuovo collaboratore, concluse dall’incontro con Dario Del Corno, studioso di autori latini e greci e -Smith, Playng on words. A guide to L. B.’s «Sinfonia», London 1985; I. Stoianova, L. B. Chemins en musique, in La Revue musicale, 1985, n. ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] La poesia di Yehudah Aryeh da Modena), in Miscellanea di studi in memoria di Dario Disegni, a cura di E.M. Artom - L. Caro - S.J sinagoghe del ghetto di Venezia ai tempi di L. da M., in I beni culturali ebraici in Italia, a cura di M. Perani, Ravenna ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] in Annali di architettura, II (1990), pp. 121-125; P. Rossi, I "Marmi loquaci" del monumento Pesaro ai Frari, in Venezia Arti, IV (1990 e paesaggio nelle ville venete, in Il tempo di Dario Varotari: pittore e architetto. Atti del Convegno…, …1997 ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] volta per volta in base alle caratteristiche che Battisti riteneva più adatte alle singole tracce (spiccano tra questi i nomi di Dario Baldan Bembo, Massimo Luca, Angelo Salvador, Mario Lavezzi e soprattutto Gian Piero Reverberi), venne realizzato ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] saggio su L’Oeil (n. 103-104, pp. 34-39, 67).
I contatti con il mondo artistico parigino erano allora quanto mai intensi; mentre allestiva a luogo alcune rappresentazioni teatrali; in particolare Dario Fo, utilizzando come palcoscenico il Pinelli, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...