ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] nelle prime tre, quanto vizi più profondi radicati nella natura umana. Così ne L'Uno si svelano i mezzi con cui un grande principe come Dario giunge al trono, piccole arti femminili, suggerimenti di imbroglioni, connivenza di sacerdoti (e qui l'A. è ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] di peso corporeo e che in vogatori di alto livello supera i 60-65. I valori per i pesi leggeri sono 5,1 per il VO2max l/min e 65 a vincere la medaglia d'argento. Nella finale del 2 senza, Dario Lari e Giuseppe De Vita, terzi ai 1500 m, cedettero alla ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] sacrificato, si voleva che sacrificassero anche gli inviati delle varie città greche presenti. Allo scopo di dar rilievo al loro arrivo, i corrieri correvano allontanandosi dall'altare per circa uno stadio, come a invitare ad alta voce il popolo ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] accade nei rilievi che decorano gli splendidi edifici monumentali del palazzo di Dario a Persepoli, dove decine e decine di figure sui bassorilievi testimoniano l'omaggio che i tributari dell'impero offrono al Re dei re.
Dopo la tempesta provocata ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] m; hanno uno spessore di 4-5 cm e un'altezza tra i 15 e i 30 cm. Possono essere usate da sole o insieme alle barriere.
Le Spanish Snapper, Nicola Cordioli su RS Little Red Jaba e Dario Carmignani su Frozen Sailor ‒ si aggiudicò la medaglia di bronzo ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] ("III", "♉ Δ" o "Γ Γ"), il sextans ("II" o "♉ B" o "Γ B"), l'oncia ("I", " A" o "Γ A"), la semuncia ("XII" o "IB" = 12 scripula), la binae sextulae (1/3 senza modificare l'imposta, agendo sul peso. Dario dotò il suo impero di un sistema monetario e ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] presentano in coppe d’oro le chiavi delle maggiori città della Morea, e prendono «dal sommo Duce le leggi che dar sogliono i vinti a più magnanimi vincitori». Vengono inoltre innalzate due montagne, la prima delle quali porta «la statua equestre del ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] figura di un monarca e non più l’assemblea del Senato e i comizi popolari.
Augusto
Il compito cui Ottaviano, poi Augusto, attese anzitutto ispirava agli ideali dell’antico impero persiano di Ciro e Dario. A metà del secolo si formò un impero nell’ ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] tuo figlio, il tuo unico" (Genesi, XXII, 12). Abramo tornò allora con i suoi servi a Bersabea, dove era allora la sua dimora.
Sara morì a Ebron tempi migliori per il nostro paese, abbiamo deciso di dar vita a una scuola agraria in Palestina, allo ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, I, pp. 19-26; F. Gandolfo, La cattedra papale in età elementi antichi, Xenia 5, 1983, pp. 63-70; M.P. Di Dario Guida, La stauroteca di Cosenza e la cultura artistica dell'estremo sud nell' ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...