(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] 1, pp. 20-32; Arte in Calabria. Ritrovamenti-restauri-recuperi, catalogo della mostra a cura di M. P. Di Dario Guida, Cosenza 1976; I. Principe, Città nuove in Calabria nel tardo Settecento, Chiaravalle Centrale 1976; M. Cagliostro, M. Mafrici, Beni ...
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REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] sempre più immagini, il nuovo millennio ha visto mutare i modi di vederle e quindi di crearle. Il linguaggio digitale e della drammaturgia (prima Eduardo De Filippo, poi Carmelo Bene, Dario Fo, Carlo Cecchi, Leo De Berardinis ecc.).
Con l’ ...
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Filosofo greco, tra ì più significativi del periodo presocratico. Secondo la ricostruzione dell'antico cronografo Apollodoro, che si basa sui presunti rapporti di E. con Dario d'Istaspe e con gli Eleati, [...] rimane dunque essenziale (la storia vien qui a dar ragione alle preferenze teoriche) quella concezione dell'unità Geschichte d. griechischen Philosopie, Bonn 1916, pp. 155-230. Per i tentativi d'interpretazione di E. dal punto di vista dei misteri: ...
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GIUSTINO, Giuniano (M. Iunianus Iustinus)
Luigi Castiglioni
Epitomatore latino delle Filippiche di Pompeo Trogo. In un periodo di riposo, durante il quale si trovava a Roma, si accinse ad estrarre dall'opera [...] Ariamene (II, 10, 2-11) per la successione di Dario; contrasto che suggerisce la sua brava conclusione morale: "tanto compendiate delle altre, a volte omesse senz'altro, sono le parti i cui avvenimenti ci sono noti anche da Livio: a noi moderni ...
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Scultore e architetto. Nacque a Porlezza (Como) circa il 1485, morì a Genova il 1555 Già attivo a Genova nel 1513-16, ma in cose di poco conto, tornò poi in Lombardia. A Milano si accompagnò con Cristoforo [...] nella facciata della certosa. Verso il 1531 tornò a Genova, per i lavori della cappella di S. Giovanni Battista nel duomo: e col mentre eseguiva il sepolcro di Cattaneo Pinelli e la statua di Dario Vivaldi, ultimata dal Valsoldo.
Il D. P., coi suoi ...
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JANNACCI, Enzo (propr. Vincenzo)
Stefano Oliva
Cantautore, musicista e attore, nato a Milano il 3 giugno 1935 e morto ivi il 29 marzo 2013. Tra le figure chiave per lo sviluppo del rock e del jazz in [...] in diversi complessi rock e jazz, entrando in contatto con i principali artisti della scena milanese come Tony Dallara, Adriano milanese Derby, conobbe Dario Fo, con il quale iniziò una stretta collaborazione: dal sodalizio tra i due artisti nacquero ...
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Pittore, decoratore, ceramista, d'una casata d'artisti mugellani, nato a Firenze il 2 dicembre 1873, insegna decorazione alla fiorentina Accademia di belle arti. Autodidatta, cominciò con l'aiutare lo [...] zio Dario nei restauri pittorici di antichi monumenti toscani; ma presto si dedicò alla pittura anche di cavalletto. Il C. Firenze e le pinacoteche di Faenza e di Udine. Animatore, tra i primi, d'iniziative per l'arte decorativa (Aemilia Ars, Arte ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] esercito nella sua marcia, le perdite che subì per gli attacchi di tribù tracie, i gravi danni che ebbe l'armata per una tempesta nei pressi dell'Athos persuasero Dario a seguire, per attuare il suo programma, una via diversa. Dati e Artaferne furono ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] arabe, così anche la musica musulmana ha "l'orrore del vuoto", e moltiplica le note di passaggio, i tratti rapidi, i trilli, i portamenti di voce, per dar vita alle note lunghe o per celare l'apparente povertà delle linee semplici e severe.
Un'altra ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] da principio il Corriere della sera, la Tribuna, l'Italia di Dario Papa, Il Resto del carlino, La Stampa, Il Secolo XIX con La Sera nel marzo 1927, dando luogo a Íl Secolo-La Sera. Durante i moti del'98 fu sospeso dal 7 maggio al 4 settembre, e il suo ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...