BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] (in provincia di Parma, Archivio parrocchiale) si conservano Salmi a cinque voci in parti manoscritte incomplete; a Danzica (già Stadtbibliothek) una Missa octonis vocibus super Lieto godea in parti incomplete, certamente derivante da una stampa ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] opinioni degli scienziati sulla sua progressiva tendenza all'aumento del livello.
Fu nel ritorno da Pietroburgo per la via di Danzica, Dresda, Berlino, che l'A. conobbe a Reinsberg il principe ereditario di Prussia, il futuro Federico II, il quale l ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] di realizzare una mediazione diplomatica con l'obiettivo di arrivare a una composizione pacifica del conflitto.
A partire dalla crisi di Danzica, il M. fu al centro del fitto lavorio della segreteria di Stato vaticana in favore della pace e, nei mesi ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] in una fascia attorno alla cintura, e il baule con le ricche uniformi. Proseguì la marcia fino a Smorgoni, Oszmiana e Danzica, dove gli furono amputate per congelamento le falangi delle mani e dei piedi. Partito per Napoli il 16 gennaio 1813 Murat ...
Leggi Tutto
PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] 4 voci (cfr. Missae, 1629), a Cracovia, Archiwum Krakowskiej Kapituły Katedralnej; 1 mottetto (da Sacrae cantiones, 1621) a Danzica, Polska Akademia Nauk, Biblioteka Gdańska; Cantemus Domino, 3 voci e basso continuo, incompleto, a Dresda, Sächsische ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] nella rivista La Palestina e le rimanenti missioni francescane, I, Roma 1890, che invece è opera di p. Bonaventura da Danzica.
Gli atti del C., le lettere ufficiali, relazioni, statuti, decreti, sono stati editi da E. Castellani: Atti del rev.mo ...
Leggi Tutto
BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] l'Antoniana di Padova il salmo Beatus vir a 5 vocidel 1606; presso la Biblioteca dell'Accademia polacca delle Scienze di Danzica, 4 messe eun mottetto, mss., e presso la Biblioteca di Wroclaw cinque Messe, mss. Che il B. abbia goduto della stima ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] vendita dei suoi pianoforti, affidandoli a Field, il quale prese stabile dimora in Russia. Con Field visitò Riga, Königsberg, Danzica. Nell'estate 1803 fu a Berlino, dove impartì alcune lezioni al giovane G. Meyerbeer e accolse come discepolo Ludwig ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] da una grande devozione a Dio e da una grande passione per la vita virtuosa. Altrettanto ammise un ministro luterano di Danzica, Andrea Kuehner. Allo stesso Bernino, che s'incontrò due volte con lui al tempo della sua carcerazione, fece l'impressione ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] provocò le furie del Mazza (ser Ciacco), scabrosa al punto da venir pubblicata solo nel 1768, anonima e con la falsa indicazione di Danzica.
Don Filippo di Borbone prese possesso del Ducato l'8 marzo 1749, e la stella del F. riprese a brillare: il 2 ...
Leggi Tutto
gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...