Storico svedese (Danzica 1608 - Stoccolma 1651), figlio di Johannes, nominato nel 1645 storiografo del regno. Nel 1651 suo figlio Arnold (Kexholm, Finlandia, 1629 - Stoccolma 1651) inviò al principe ereditario [...] Carlo Gustavo (poi re Carlo X) una satira contro la regina Cristina e contro Axel Oxenstierna. Sospettati per questo di tramare contro la sovrana (congiura dei Messenî), padre e figlio furono condannati ...
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Giurista e storico (Danzica 1689 - Lipsia 1761); prof. di diritto e storia all'univ. di Lipsia dal 1719. Tra le sue opere si ricordano i Principia iuris publici imperii Romano-Germanici (1729), un Abriss [...] einer vollständigen Geschichte des deutschen Reiches (1722-30), i Commentarii de rebus imperii Romano-Germanici (3 voll., 1741-53) relativi agli anni da Corrado I a Corrado III ...
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Fisico tedesco (Danzica 1875 - Monaco 1922). Allievo di Max Planck, professore di meccanica razionale nel politecnico di Milano (1914-19), poi di fisica nei politecnici di Stoccarda e di Monaco. I suoi [...] lavori più notevoli concernono l'elettrodinamica (in particolare, si devono a lui progressi essenziali nello studio della dinamica dell'elettrone). Opera principale: Theorie der Elektrizität, 2 voll., ...
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Scrittore (Danzica 1768 - Weimar 1826). Filantropo, educatore, autore di liriche e di una traduzione dell'Amphitruo plautino, redattore di riviste letterarie fra cui il Taschenbuch für Freunde des Scherzes [...] und der Satire (1797-1803), ispirato a un generico moralismo, visse a Weimar entrando in rapporti con Goethe, cui sono dedicati i ricordi postumi (Goethe aus näherem persönlichen Umgange dargestellt, 1832) ...
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Storico tedesco (Danzica 1853 - Firenze 1937). Socio straniero dei Lincei (1910). Stabilitosi a Firenze, ne studiò la storia medievale: frutto delle ricerche, durate 40 anni, è la monumentale Geschichte [...] von Florenz (4 voll., 1896-1927, trad. it., 1956-68), e i quattro volumi delle Forschungen (1896-1908), dove sono raccolti i risultati soprattutto delle sue esplorazioni archivistiche ...
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Pubblicista (Danzica 1812 - Berlino 1884); di origine ebraica (fondò, assieme al dr. Stern e al rabbino Holdheim, la prima comunità ebraica riformata di Germania), nel 1849 creava la democratica Urwählerzeitung [...] e, dopo la soppressione di questo giornale, la Volkszeitung, di tendenza liberale. Pubblicò tra l'altro una cronaca della rivoluzione e della reazione in Germania e particolarmente in Prussia dal 1848 ...
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Umanista e geografo tedesco (Danzica 1580 - Leida 1623); studiò a Leida dedicandosi a ricerche storiche e antiquarie; poi viaggiò nei paesi germanici (Germania antiqua, 1616) e di là in Inghilterra, Scozia, [...] Francia, Italia, soprattutto per studiarvi le vestigia dell'antichità; il suo viaggio in Italia (1618) fu particolarmente ricco di risultati (Sicilia antiqua item Sardinia et Corsica, 1619; Italia antiqua, ...
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Scrittore politico (Langfuhr, Danzica, 1743 - Öjendorf, Amburgo, 1812). Ufficiale prussiano dal 1760 al 1763, acquistò più tardi fama negli ambienti militari con una Geschichte des siebenjährigen Krieges [...] in Deutschland (1789). Ammiratore della costituzione britannica, da lui elogiata in England und Italien (1785), fu favorevole alla Rivoluzione francese e nell'estate 1791, a Parigi, si legò coi capi foglianti; ...
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Clinico tedesco (Danzica 1832 - Berlino 1910), prof. nelle università di Königsberg, Strasburgo e Berlino; si dedicò particolarmente alla neuropatologia. Legò il suo nome agli studî sull'atrofia muscolare [...] (tipo L.-Möbius), sull'emiplegia alterna superiore (paralisi di L.), sulla pseudotabe (atassia di L.), nonché su particolari formazioni reperibili nell'escreato degli asmatici, rappresentate da microscopici ...
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Giurista prussiano (Danzica 1869 - Amburgo 1928), prof. di diritto penale a Kiel; seguace dell'indirizzo positivista, sostenne la funzione di difesa sociale della pena e fu contrario alla pena di morte. [...] Tra le sue opere: Die Rechtsphilosophie von J. J. Rousseau (1898); Schwurgerichte und Schöffengerichte (in collab. con W. Mittermaier, 2 voll., 1906-10); Todesstrafe (1912); Amerikanische Gefängnisse und ...
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gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...