BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Cas. 12 [Cas. 87631 ff. 110ra-124vb, 125ra-129va), Cracovia (Bibl. Univ., 349 ff. 295-311, 412 ff. 235-251), Danzica (Bibl. der Marienskirche, un MS. ff. 219232V), Graz (Universitátsbibl., 59), Halle (Universitátsbibl., Ye fol. 14 ff. 53r-gov, 68 ff ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] non solo nei grandi centri della Renania, ma anche in molte città, quali Vienna, Augusta, Ratisbona, Münster, Lubecca e Danzica (Fritz, 1996). Gli s. figurati erano riservati generalmente a opere di grande prestigio, mentre nei pezzi più corsivi è ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] paganico-vicano del popolamento, nel cui ambito sono evidenti tre centri principali: Chieti, poi municipium; la Civita Danzica di Rapino (Ocre Tarincra nella Tavola di Rapino) connessa alla necropoli di Comino di Guardiagrele; l’insediamento di ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] e lo andò a trovare a Frauenburg. La città, collocata sull'estuario del fiume Vistola, vicino al porto di Danzica, non era così inaccessibile come i commenti di Copernico potrebbero indurre a pensare: Rhaeticus vi giunse nel 1539. Sembra che ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] tra il 1568-1570, alle scuole e accademie di Marburgo, Düsseldorf, Erfurt, Stade, Amburgo, Lubecca, Braunsweig, Lipsia e alla lontana Danzica è agevole seguire la traccia della presenza del ramismo e del suo metodo, accolto nei più diversi ambiti del ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] il centro di importazione anche delle partite di grano, che, insieme ad altri mercanti. il granduca acquistava in Inghilterra, a Danzica, a Lubecca, in Linguadoca con enormi investimenti (fino a due milioni di scudi in quattro anni), per far fronte ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] tenute, che erano diventate di nuovo redditizie. Nel 1600 l'80% del grano che giungeva ad Amsterdam proveniva da Danzica via mare. La nuova servitù fu una risposta alle forze di mercato. "La proprietà terriera era soltanto un'impresa commerciale ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] veste bianca o il suo abito imperiale per rivestire l'armatura (Giudizio universale di Hans Memling, nella chiesa di S. Maria a Danzica).
Altre volte l'a. è oggetto di una disputa tra angeli e demoni sulla via del paradiso o dell'inferno. Nel ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] per via chimica dall'androsterone. Allievo di A. Windaus, attivo a Gottinga e, negli anni di più feconda attività, a Danzica e a Berlino, Adolf Butenandt imprime il suggello di una straordinaria operosità e competenza su un capitolo del programma di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] suoi strumenti di misurazione con i nuovi mirini telescopici.
Gli strumenti di misurazione raccolti nell'osservatorio di Hevelius a Danzica seguivano in genere i modelli utilizzati e progettati da Tycho, almeno nel caso di quelli di maggior successo ...
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gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...