Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] . Nell'agosto 1980 scrisse all'episcopato polacco diverse lettere d'appoggio alle rivendicazioni operaie dei cantieri navali di Danzica e della nascente Solidarnosc e nel dicembre dello stesso anno non esitò a inviare al presidente sovietico Leonid ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] intero est tedesco, e città che avevano avuto una parte importante nella vita e nella cultura europea - da Königsberg a Danzica, Stettino, Breslau - venivano cancellate dalla carta d'Europa e sostituite da comunità polacche di tutt'altra tradizione e ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] ; Der Osten, 1935a, pp. 33, 57-58; trittico dipinto della famiglia Feber, 1485 ca., nella chiesa di Nostra Signora a Danzica; Dobrzeniecki, 1971b, pp. 77-79). Anche se tali opere erano prodotte per la cappella di una confraternita o di un privato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche condotte da Galilei con il telescopio svelano nuovi fenomeni [...] convinto di nessuna delle ipotesi formulate. L’ipotesi dei due corpi laterali è formulata anche da Johannes Hevelius della città di Danzica, uno dei maggiori astronomi europei della seconda metà del secolo e autore di un’opera sui moti e le fasi ...
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CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] di Thosignano ed è conservato attualmente in manoscritto autografo presso la Biblioteca dell'Accademia polacca delle scienze di Danzica; Liber Primus Missarum a 5 voci (1587); Missae duae, ac Motecta undecim quorum decem, cum Missis, octo, & ...
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MIGLIORINI, Elio
Giorgio Patrizi
– Nacque a Rovigo, il 9 marzo 1902, da Antonio Bindo, docente di disegno negli istituti tecnici, e da Erilde Delaito, originaria di Arson nel Bellunese.
Secondogenito, [...] dai quali sarebbe di lì a poco deflagrata la seconda guerra mondiale (Le basi geografiche della filologia baltica, Roma 1930; Danzica e gli Stati baltici, Milano 1934; Finlandia e Stati baltici, Roma 1937); e, immediatamente prima dello scoppio della ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] Cancelliere di Camera..., Venetia, Bartolomeo Magni, 1643, in parti staccate (completa presso la Biblioteka Polskiej Akademii Nauk di Danzica). Tre mottetti (Apparuerunt Apostoli, a voce sola e basso continuo, Beatus vir qui inventus est, a tre voci ...
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OSCULATI, Giulio
Aleksandra Patalas
– Cantante e compositore nato a Lodi nella seconda metà del secolo XVI.
L’origine lodigiana risulta dai frontespizi dei tre libri di musica da lui pubblicati. Non [...] pezzi (mottetti e messe) vennero trascritti in manoscritti polacchi e tedeschi, provenienti tra l’altro da Cracovia, Danzica, Breslavia, Legnica, Pelplin e Bardejov (Slovacchia): particolarmente significativa, con tre mottetti di Osculati del 1609, è ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] (1606-1688) e suo nipote Giacomo (1630-1708). Migliore è senza dubbio, fra i bulinisti, Geremia Falck di Danzica (1609 [o 1610]-1677), che rivela facile tecnica, secentescamente pittorica. Si è vista nella vastissima produzione di questo incisore ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] svedesi, inglesi, danesi, olandesi. Tra le importazioni è al primo posto il carbone 31 mila tonn. nel 1932) che proviene da Danzica e dall'Inghilterra e che serve sia alle fabbriche di cellulosa di Memel e di Tilsit, sia alle ferrovie lituane; quindi ...
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gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...