LUBECCA (ted. Lübeck; dal nome del villaggio slavo di Liubice; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Elio MIGLIORINI
Città e stato della Germania (Freie und Hansestadt) posta [...] stesso tempo una grave minaccia per il primato di Lubecca del tutto fuori dalla rotta naturale delle navi che da Stettino, da Danzica o da Riga si dirigevano al Sund. Essa correva perciò il rischio di vedersi lasciata in disparte da una gran parte ...
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Con il nome di ambra sono genericamente designate diverse resine fossili delle quali, per la sua abbondanza e per le sue applicazioni, la più importante è l'ambra gialla, mineralogicamente detta succinite, [...] coi mercati di consumo, essendo per lo più specializzati nella produzione di articoli del genere. Così in Europa è localizzata a Danzica, a Stolp ed a Königsberg; nelle prime due località si preparano quasi solo collane, nell'ultima si fanno bocchini ...
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SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
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. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] 8000 dei proprî fautori, inseguito dai Sassoni e dai Cosacchi, non trovando un centro di resistenza fidata, fu bloccato a Danzica, donde poté fuggire, travestito, dopo 6 mesi di assedio (febbraio-luglio 1734). Luigi XV aveva già presa la decisione di ...
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MEMEL (in tedesco, dal nome del basso corso del Niemen; in lituano Klaipėda; A. T., 58)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Città e territorio autonomo sotto la sovranità della Lituania. Il territorio [...] dei maggiori navigli. L'importanza di questo porto è accresciuta dal fatto che è l'unico atto a un certo sviluppo fra Danzica e Riga. L'abitato emerge fra le ondulazioni delle dune coperte di verzura. La popolazione era di 20.687 abitanti nel 1905 ...
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WELSER
Gino Luzzatto
Famiglia di mercanti e banchieri di Augusta, che raggiunse nella prima metà del Cinquecento il punto culminante della sua attività e della sua ricchezza e fu giudicata, dopo i Fugger [...] . Oltre alla casa madre di Augusta, e alla fattoria di Lisbona, essi ne stabiliscono altre ad Anversa, Norimberga, Danzica, Venezia, Milano, Roma, Ginevra, Friburgo, Berna, Zurigo, Lione, Saragozza.
Nel 1517 si stacca dalla società, con altri soci ...
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. Lingua internazionale artificiale, propusta nel 1887 dal medico polacco L. L. Zamenhof (v.). Fra i numerosi progetti di lingue internazionali (v. internazionali, lingue), l'Esperanto è, si può dire, [...] , 13° Praga 1921, 14° Helsinki 1922, 15° Norimberga 1923, 16° Vienna 1924, 17° Ginevra 1925, 18° Edimburgo 1926, 19° Danzica 1927, 20° Anversa 1928, 21° Budapest 1929, 22° Oxford 1930, 23° Cracovia 1931, 24° Parigi 1932). Il numero dei partecipanti ...
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Nella notte del 18-19 gennaio 1730 moriva a Mosca l'ultímo rappresentante della linea maschile dei Romanov, il giovane imperatore Pietro II. Il consiglio supremo segreto, l'istituzione più alta dell'Impero, [...] Nella guerra di successione di Polonia la Russia favorì Augusto di Sassonia e lo elevò al trono polacco (1733); poi investì e prese Danzica (28 giugno 1734), che dové pagare alla Russia un milione di ducati. Tra il 1735 e il 1739 si svolse la guerra ...
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STETTINO (ted. Stettin; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
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È il più importante porto della Germania dopo Amburgo e Brema, capoluogo della Pomerania e sede di varie industrie. La città è [...] cantieri erano importanti, ma il maggiore (Vulkan) nel 1928 ha emigrato ad Amburgo. Nel 1816 gli abitanti erano 24.500 (tanti quanti a Danzica), aumentati a 60 mila nel 1855, 75 mila nel 1871, 236 mila nel 1910 e 269.557 nel 1933; rispetto al 1816 la ...
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TOVAGLIA
Filippo Rossi
L'uso della tovaglia di tela o di lino stesa sulla tavola durante il pasto ci è testimoniato nell'antichità cristiana dalle rappresentazioni figurate: le raffigurazioni dell'Ultima [...] o ricamati: tovaglie in damasco di lino bianco a piccoli rombi, del Quattrocento, si conservano tuttora alla Marienkirche di Danzica; e riproduzioni se ne vedono in pitture fiamminghe dei secoli XV e XVI come la Circoncisione di Hans Memling (Madrid ...
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Grammatico, letterato e filosofo greco; secondo alcune fonti, sarebbe non di Abdera, ma di Teos. Visse negli ultimi tempi di Alessandro Magno e fu alla corte di Tolomeo di Lago, partecipando, a quanto [...] .
Bibl.: E. Rohde, Der gr. Roman, 2ª ed., Lipsia 1900, p. 223 seg.; Röper, Über einige Schriftsteller mit Namen Hekataios, Danzica 1877-1878; E. Schwartz, Hekataeos von Teos, in Rh. Mus., 1885, pp. 223-262; Klein, Hekataeos von Abdera, in Jahrb. f ...
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gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...