ANTELMINELLI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1572 da Bernardino di Baldassarre, mercante. All'epoca della sua giovinezza la fortuna economica degli Antelminelli, una delle prime di Lucca, [...] finto nome di Amerigo Salvetti, mercante fiorentino (nome che conservò poi per tutta la vita), passò ad Amburgo, a Danzica e, attraverso la Germania e l'Italia settentrionale, a Ragusa. Colà il governo lucchese cercò di farlo sorprendere, giungendo ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] degli Haplophthalmi, isopodi terrestri, una descrizione della morfologia interna ed esterna di questi organismi diffusi in Europa da Danzica a Karlstein (in Boemia) e Tübingen, in Francia e Dalmazia, in cui annotava anche i risultati delle ricerche ...
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SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] Gdynia, donde si esporta il carbone slesiano verso i paesi dell'Europa settentrionale. In minor misura il carbone viene esportato da Danzica.
V. tavv. CLXXIX e CLXXX.
Bibl.: v. polonia.
Storia.
La Slesia non ha avuto il nome, come i più dei territori ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] territorio perduto con la prima spartizione, esso non aveva che una superficie di 102.000 kmq. con 2.200.000 abitanti. Danzica con i dintorni divenne città libera, presidiata da truppe francesi e polacche, e destinata a fungere da porto polacco. Il ...
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ROMANOV, Aleksej Petrovič
Andrea CAFFI
Principe russo, nato il 18 (28) febbraio 1690 dallo zar Pietro I e da Eudossia (figlia di Feodor Lopuchin), morto il 26 giugno (7 luglio) 1718 nella fortezza dei [...] fu colto dal panico; e, con l'aiuto dei "cospiratori", in compagnia di Eufrosina, riuscì a fuggire a Gdansk (Danzica); donde, nel novembre, implorava la protezione di Carlo VI imperatore, stabilendosi poi nel castello di Ehrenberg (Tirolo). Ma per ...
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MENNONITI
Alberto Eckhoff
. Con la caduta di Münster il movimento degli anabattisti (v.) andò perdendo il suo carattere rivoluzionario e nei Paesi Bassi trovò un capo e organizzatore in Menno Simons [...] Uniti, 250.000; Russia, 80.000; Olanda, 68.000; Canada, 50.000; Siberia, 30.000; Germania, 12.500; Danzica, 6500; Francia, 3000; Messico, 3000; Polonia, 2300; Svizzera, 1500; Turkestan, 1500; colonie missionarie nelle Indie Orientali Olandesi, nelle ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] polacco. Le prime capitali Gniezno, Poznaï e inoltre centri come Breslavia, Cracovia, Sandomierz e Stettino, Wolin, Kołobrzeg, Danzica appartengono alla categoria dei castra grandi e ben documentati dalle fonti scritte e archeologiche. Nell’ambito di ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] .); C XIV + XV Stabat a 8 voci da capella; C XVIII Messe a 4 da capella (quattro messe brevi: solo Kyrie e Gloria); Danzica (Gdańsk), Bibl. d. Polska Akademia Nauk: Ms. Joh. 406 (2): Deus in adiutorium meum intende a 7 vel 12 (diciotto parti staccate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Witold Gombrowicz è uno dei maestri più indipendenti e anticonformisti del romanzo [...] quasi per caso allo scoppio della seconda guerra mondiale, ospite del transatlantico polacco Chrobry in viaggio sulla rotta Danzica-Buenos Aires. Durante questa specie di esilio, al quale Gombrowicz aderisce con sentimenti confusi perché sedotto e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto il giudizio della storiografia musicale ottocentesca – che vede in Eccard il [...] morte del compositore (Elbing, 1642; Königsberg, 1644) a cura del discepolo Johannes Stobaeus che aveva già curato la ristampa (Danzica, 1634) di una cinquantina di Lieder del maestro tratti dalla raccolta del 1597.
Le raccolte citate documentano due ...
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gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...