BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] coro, la seconda e la quarta scena, una parte dell'ultimo coro del secondo atto, l'ouverture e tutte le arie di danza. Non riuscì, però, a vedere rappresentata questa ultima fatica cui si era dedicato con grande entusiasmo: morì a Belleville il 30 ...
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ANTONA TRAVERSI, Camillo
Mario Quattrucci
Nato a Milano il 27 nov. 1857, fratello di Giannino, nel 1880 si laureò in lettere all'università di Napoli. L'A. si fece presto notare per le numerose pubblicazioni [...] a mascherare le incertezze, le esagerazioni e la mancanza di una salda costruzione scenica. Coraggioso è anche il tema di Danza macabra (1893), ove l'A. affronta un torbido mondo degli affari, ma dove ancora una volta rivela la sua incapacità ...
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MacLaine, Shirley
Nome d'arte di Shirley Beaty MacLean attrice cinematografica statunitense, nata a Richmond (Virginia) il 24 aprile 1934. Intelligente e spiritosa, l'espressione luminosamente ironica, [...] ; Voglia di tenerezza) di James L. Brooks.
Figlia d'arte, sorella maggiore di Warren Beatty, già a quattro anni esordì danzando in pubblico; dal 1950 lavorò a Broadway come ballerina di fila in alcuni spettacoli musicali (Kiss me Kate, Oklahoma, Me ...
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Aleksandrov, Grigorij Vasil´evič
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Grigorij Vasil′evič Marmonenko, sceneggiatore, regista e attore cinematografico russo, nato a Ekaterinburg (Russia) il 23 gennaio 1903 [...] Chaplin, studiati durante il viaggio all'estero ‒ inserendoli però all'interno di un contesto culturale nazionale. La musica, la danza e il circo diventano, così, forme vitali dell'espressività popolare ‒ come in Cirk (1936, Il circo) ‒ in contrasto ...
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Randone, Salvo (propr. Salvatore)
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico, nato a Siracusa il 25 settembre 1906 e morto a Roma il 6 marzo 1991. Della sua arte recitativa resta l'abilità nel rendere [...] non lontana da atmosfere gotiche e macabre, cui la maschera sarcastica di R. bene si prestava, come è dimostrato anche da Danza macabra (1964) di Antonio Margheriti, dal singolare La donna del lago (1965) di Luigi Bazzoni e Franco Rossellini, o dall ...
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Yilmaz, Atif (propr. Yilmaz Batibeki, Atif)
Roberto Silvestri
Regista, produttore e sceneggiatore turco, nato a Mersin il 9 dicembre 1926. Autore fecondo ed eclettico, con quasi centoventi film di successo [...] Soygazi a Müjde Ar. Le sue opere, spesso popolari melodrammi strappalacrime o allegre commedie musicali con molti numeri di danza, sono basate su meccanismi drammaturgici perfetti, che sanno mettere a fuoco, al momento giusto e sempre con arguzia, l ...
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Froelich, Carl (propr. Carl August Hugo)
Giovanni Spagnoletti
Regista tedesco, nato a Berlino il 5 settembre 1875 e morto ivi il 12 febbraio 1953. Fra i principali pionieri del cinema tedesco, fu legato [...] di ballo), un'improbabile biografia di P.I. Čajkovskij dove le canzoni della Leander gareggiano con i nume-ri di danza di Marika Rökk. Meglio allora, se non altro per l'esibizione di belle scenografie guglielmine, Familie Buchholz (1943), dove F ...
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Hall, Conrad L.
Francesco Zippel
Direttore della fotografia statunitense, nato a Papeete (Tahiti) il 21 giugno 1926 e morto a Santa Monica (California) il 4 gennaio 2003. Tra i più innovativi e influenti [...] a lasciar presagire la fine incombente. La bellezza è racchiusa in una sequenza straniante in cui una busta di plastica danza nell'aria con una grazia innaturale. Rivisitazione del gangster film classico, Road to perdition è l'oscuro viaggio verso la ...
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Strauss, Johann junior
Luisa Curinga
Nel regno del valzer, sulle sponde del Danubio
Compositore e direttore d’orchestra viennese del 19° secolo, Johann Strauss figlio, noto come il re del valzer, vede [...] di Johann Strauss hanno incontrato durante la sua vita e continuano a incontrare a tutt’oggi uno straordinario successo; danze come Vita d’artista, Storie del bosco viennese, Vino, donne e canto, valzer dell’imperatore, Sangue viennese, Pizzicato ...
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Čajkovskij, Pëtr Il´ič
Raffaele Pozzi
Un sinfonista tardoromantico, inquieto e sentimentale
Musicista russo dalla psicologia tormentata, capace di esaltazione patetica e cupi abbandoni, nelle sue composizioni [...] addormentata (1888-89), da una fiaba di Charles Perrault, e Lo schiaccianoci (1891-92), da un racconto di Ernst Th.A. Hoffmann ‒ nacquero dalla collaborazione con il grande coreografo Marius Petipa e sono opere fondamentali nella storia della danza. ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...