FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] tra il Cristo e la donna recupera l'orinai antico incontro del Noli me tangere (1581), stemperandolo in movenze di danza proiettate su un fondale paesistico di repertorio. La decorazione della cappella Rivaldi, nella chiesa di S. Maria della Pace ...
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MATTEIS, Nicola
Guido Olivieri
– La ricostruzione della biografia del M. e dei suoi discendenti è resa particolarmente complessa dalla scarsezza di documenti e dalla contraddittorietà di alcune fonti, [...] Le suites, che si compongono di un numero variabile da tre a dodici movimenti nella stessa tonalità, includono prevalentemente danze bipartite, ma anche preludi, fughe, fantasie e capricci. La raccolta sembra organizzata alla stregua di una serie di ...
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VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] . Arena [il magistrato siciliano Girolamo Arena] è inutile. I due napoletani [il giurista Niccolò Fraggianni e il giureconsulto Carlo Danza] non hanno soldo e son tratti dalle cose della lor patria e dalle cariche napoletane che loro fruttano più ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] del momento. Si conformò alle esigenze delle corti presso cui servì, assorbendo anche talune influenze francesi, nelle forme di danza, nella cura del declamato, nei brani d’assieme e nei recitativi accompagnati.
Fonti e Bibl.: I documenti bavaresi ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] si fa ancor più marcata nel Monumento Celle (1891-93), sempre a Staglieno, in cui è raffigurata una vera e propria danza macabra tra uno scheletro ammantato e una fanciulla nuda sul cui capo si posa una farfalla, antico simbolo dell’anima. Un posto ...
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MARESCALCHI, Luigi
Silvia Gaddini
– Nacque a Bologna il 1° febbr. 1745; non sono noti i nomi dei genitori. Nella città natale studiò musica con padre G.B. Martini. Probabilmente in seguito alla rappresentazione [...] editori musicali italiani dal 1591 al 1798, Firenze 1984, pp. 408-411; M. Girardi, I balli di O. Viganò a Venezia, in La Danza italiana, 1987, nn. 5-6, pp. 89-119; B.M. Antolini, Editori, copisti, commercio della musica in Italia, 1770-1800, in Studi ...
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MOCCHI, Walter
Alessandra Cimmino
– Nacque a Torino il 27 sett. 1871 da Luigi Ferdinando e da Laura Lazzaro. Conseguì il grado di tenente di artiglieria presso la scuola militare della sua città ma, [...] prestigiosi così come debutti di giovani autori; ugualmente i divi della direzione d’orchestra, della lirica e della danza lasciavano il posto a interpreti ancora poco conosciuti; i teatri chiudevano pochissimo perché, quando le compagnie principali ...
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PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] canzone del niente op. 36 per canto e pianoforte (1919); Il tamburo di fuoco (1922); Trio op. 28 (1924); La guerra, tre danze per orchestra op. 32 (1924) Giallo pallido op. 39, tempo per quartetto d’archi (1924); Sonata terza per quartetto d’archi e ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] (ibid. 1942); Giorgio De Chirico (ibid. 1942); Milano 1865-1915 (ibid. 1946); Il disegno contemporaneo (ibid. 1946); La danza in Italia (ibid. 1946); Modigliani (ibid. 1947); Marino Marini (ibid. 1948); Forme (ibid. 1949); Pittura e scultura d ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] .
Nel 1997 tornò dietro la macchina da presa per dirigere, su sollecitazione del produttore Giorgio Leopardi, il cortometraggio Danza della fata Confetto - Nostalgia di protezione, con Valeria Golino e Fabrizio Bentivoglio, all’interno di un progetto ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...