Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] la fine dell'uomo come altro da sé, ma tenta di neutralizzarla con le pratiche quotidiane. L'iconografia della 'danzamacabra' (cadavere), molto diffusa dal 14° secolo soprattutto nell'Europa settentrionale, abbraccia in un folle girotondo i morti e ...
Leggi Tutto
ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] . Le sue opere sono caratterizzate da un realismo drammatico e da uno stile monumentale, ben rappresentati, in ambito pittorico, dalla Danzamacabra, databile al 1466 ca. (già a Lubecca, fin dal 1588 in parte a Tallin), o dalla Messa di s. Gregorio ...
Leggi Tutto
Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] , inizi del sec. 16°). Accanto alle grandi scene narrative o allegoriche (Storie della Passione, Giudizio universale, Danzamacabra), il ruolo dei santi diventa via via sempre più importante nell'iconografia religiosa.
Bibliografia
Clermont-Ferrand ...
Leggi Tutto
DEMETRIO FALEREO (Δημήτριος ὁ Φαληρεύς)
G. Sena Chiesa
Filosofo peripatetico, retore, importante uomo politico ateniese, vissuto nella seconda metà del IV sec. a. C.
Le fonti antiche ricordano con insistenza [...] nella Gliptoteca Ny Carlsberg, ed a Firenze. Il nome di D. F. appare anche su una delle tazze d'argento con danzamacabra di Boscoreale, in cui l'esecutore ha voluto rendere più evidente il motivo della caducità umana attribuendo ad ogni scheletro il ...
Leggi Tutto
CRATETE (Κράτης)
G. Sena Chiesa
Filosofo cinico, nato a Tebe. Visse nella I metà del IV sec. a. C. Un'erma del Museo Nazionale di Napoli, derivata, insieme ad altre copie, da una statua bronzea della [...] caprina, appare anche qui con folta barba e capelli spioventi.
Il nome di C. compare su una delle tazze con danzamacabra del tesoro di Boscoreale, in cui il cesellatore ha voluto attribuire ad ognuno degli scheletri, variamente atteggiati, un nome ...
Leggi Tutto
MOSCHIONE (Μοσχίων)
G. Sena Chiesa
Poeta tragico greco vissuto nel IV sec. a. C.
Non esistono ritratti sicuramente identificati. Una statuetta del museo di Napoli, con iscritto sulla base il nome ΜΟΣΧΙΩΝ, [...] si possono trarre elementi per l'iconografia del tragico.
Il nome di M. compare su una delle tazze argentee con danzamacabra del Tesoro di Boscoreale. In esse il cesellatore ha posto, per accentuare il contrasto fra la gloria umana e lo squallore ...
Leggi Tutto
MONIMO (Μόνιμος)
G. Sena Chiesa
Filosofo cinico, scolaro di Diogene da Sinope, vissuto nel IV sec. a. C.
Del filosofo M. non sono stati fino ad ora sicuramente identificati dei ritratti.
Il suo nome, [...] assieme a quello di Cratete, compare su una delle tazze argentee con danzamacabra del Tesoro di Boscoreale. In esse il cesellatore ha inciso il nome di un personaggio famoso vicino ad ogni scheletro, per accentuare il contrasto fra la gloria umana e ...
Leggi Tutto
danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
macabro
màcabro (raro macàbro) agg. [dal fr. macabre, dalla locuz. danse macabre, alteraz. di danse de Macabré (1376) dove, ma è opinione discussa, Macabré sarebbe un nome proprio tratto dalle canzoni di gesta; secondo un’altra interpretazione,...