Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] II Foca (963-969), Giovanni I Zimisce (969-976) e Basilio II (963-1025), che portarono i confini alla linea del Danubio e della Sava e all’Adriatico, rioccuparono la Siria, spingendosi in Palestina e Mesopotamia e nella Georgia. La civiltà bizantina ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] raggiunge il fiume principale solo in territorio croato. Addossato ai rilievi boemi, che talora incide con suggestive gole, il Danubio riceve solo modesti apporti di acque, e pertanto il suo regime dipende dalle piene primaverili-estive e dalle magre ...
Leggi Tutto
YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] poi, sempre più cospicui, gruppi di commercianti e artigiani - specie lungo il Reno, la Mosella, il Meno e il Danubio - che fondarono le prospere comunità di Worms, Spira, Colonia e Magonza. Il contatto con le popolazioni tedesche dette luogo a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] al Mare del Nord e in minor misura al Baltico. Fa eccezione la regione compresa tra le Alpi e il Giura, drenata dal Danubio, che dopo quasi 650 km esce dalla Germania a Passau. Origine alpina ha pure il Reno, che all’uscita dal Lago di Costanza ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] paleozoico dei Monti Metalliferi Slovacchi (1458 m), dalle forme meno aspre. A SO la S. include un lembo della pianura del Danubio, alla sinistra del fiume, che in questo tratto segna il confine con l’Ungheria.
Il clima è continentale, con estati ...
Leggi Tutto
Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] Juan, nel 2005; tra Benin e Niger per il f. Niger, nel 2005; tra Ungheria e Slovacchia per il f. Danubio, nel 1997).
A livello regionale, si possono citare alcuni accordi di cooperazione, come il Protocollo della SADC (Southern African Development ...
Leggi Tutto
GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] solo "l'antico doppio commercio e di mare e di terra della Città di Aquileja, e spezialmente quella sino al Danubio". Gli Istriani, entrando dal mare nel Natisone, "oppure nelle Natisse, come corregge il Sabellico, o per meglio dire nell'Isonzo ...
Leggi Tutto
PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] fu coinvolto dal fervido dibattito ideologico in corso su marxismo e revisionismo, che approfondì successivamente sulle rive del Danubio alla scuola di Victor Adler, respirando l’aria feconda della Mitteleuropa.
Ciononostante, la sua bibliografia si ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (n. Trieste 1947). Inviato speciale del "Piccolo" di Trieste, quindi editorialista di "La Repubblica", ha seguito gli eventi politici che a partire dagli anni Ottanta hanno [...] di sé stesso ma tende a restituire con immediatezza e semplicità il vissuto, in numerosi libri, tra cui occorre citare almeno: Danubio. Storie di una nuova Europa (1990); La leggenda dei monti naviganti (2007); Tre uomini in bicicletta (con F. Altan ...
Leggi Tutto
PREDA, Marin
Alexandru Niculescu
Scrittore rumeno, nato a Siliçstea-Gumeçsti (Teleorman) il 5 agosto 1922, morto a Bucarest il 16 maggio 1980. Membro dell'Accademia Rumena, ricevette nel 1952 il Premio [...] della generazione dei più giovani di diventare funzionari del partito, le tradizioni ancestrali del villaggio della pianura del Danubio, hanno un forte carattere autobiografico.
La seconda parte dell'opera di P. è ambientata in città, a Bucarest ...
Leggi Tutto
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...