Architetto (Stanz, presso Landeck, Tirolo, 1658 - Sankt Pölten, Austria Inferiore, 1726). Tra i principali esponenti del barocco austriaco, fu influenzato dalle opere di H. G. Asam, di J. B. Fischer von [...] vernacolare e forme barocche, il tutto arricchito dalla ben risolta integrazione con il paesaggio che domina la riva del Danubio. Tra le altre opere vanno anche ricordati il rifacimento dei monasteri agostiniani di Sankt Florian (1708-15, iniziati da ...
Leggi Tutto
NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] dunque nel I sec. a. C. il confine con i Germani era costituito a O dal Reno e a S dal Danubio, la Vistola ne costituiva quello orientale, Questo fiume separava i Germani dalle stirpi slave e baltiche, mentre singole tribù celtiche erano ancora ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] II Foca (963-969), Giovanni I Zimisce (969-976) e Basilio II (963-1025), che portarono i confini alla linea del Danubio e della Sava e all’Adriatico, rioccuparono la Siria, spingendosi in Palestina e Mesopotamia e nella Georgia. La civiltà bizantina ...
Leggi Tutto
Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] prospicienti fino alle Bocche di Cattaro, e gran parte dell’Istria. Principali fiumi sono la Sava e la Drava, affluenti del Danubio; minore importanza hanno i corsi d’acqua che si gettano nell’Adriatico (Zrmanja, Krka, Cetina, Neretva). Il clima è di ...
Leggi Tutto
GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] cominciano ad essere gustate e adottate dagli abitanti del Danubio, che non si limitano più a comprare i V. Pârvan, La pénétration hellénique et hellénistique dans la vallée du Danube, in Académie Roumaine: Bulletin de la Section historique, X, 1923, ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] raggiunge il fiume principale solo in territorio croato. Addossato ai rilievi boemi, che talora incide con suggestive gole, il Danubio riceve solo modesti apporti di acque, e pertanto il suo regime dipende dalle piene primaverili-estive e dalle magre ...
Leggi Tutto
ROMULA
D. Tudor
Piccolo centro dacico in Romania, oggi Resca, presso Caracăl; più tardi importante città romana di circa 64 ettari. Nel 1691 il Marsigli ha potuto identificare, tra la massa di rovine [...] da una distanza di 5 km.
R. sorgeva su un importante nodo stradale, all'incrocio delle vie che venivano dal Danubio, dalla Transilvania e da Drobeta. È probabile che sia stata la capitale della provincia Dacia Inferior. Una ricca messe d'iscrizioni ...
Leggi Tutto
ALTINO (Altīnum)
G. Brusin
Centro antico, posto tra le paludi vicine al fiume Sile (Silis), la cui origine, dovuta certamente a genti venete, è ignota. Attualmente frazione del comune di Quarto d'A. [...] Claudio, suo figlio, quella grande arteria che si chiama Claudia Augusta, A. divenne il punto di partenza dei traffici diretti al Danubio e alla Germania, funzione propria oggi in parte di Venezia, che di A. fu l'erede più immediata. Il percorso ...
Leggi Tutto
VUČEDOL, Civiltà di
G. Stacul
Cultura dell'Età del Bronzo, tipica di una vasta area della Iugoslavia compresa fra la Drava e la Sava, che prende il nome da una località situata a 4 km a S-E di Vukovar [...] centro di gravitazione delle culture balcaniche dalla regione del Tibisco e del Banato verso la Pannonia e il medio corso del Danubio.
Rispetto alla civiltà di Vinča, che non ha rivelato tracce d'armi o strumenti d'offesa, la sfera di V. documenta ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] paleozoico dei Monti Metalliferi Slovacchi (1458 m), dalle forme meno aspre. A SO la S. include un lembo della pianura del Danubio, alla sinistra del fiume, che in questo tratto segna il confine con l’Ungheria.
Il clima è continentale, con estati ...
Leggi Tutto
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...