I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] per l’Impero. Ha inoltre frenato i peceneghi, popolazione che da più un secolo preme sul fronte del Danubio, ha indebolito l’azione offensiva esercitata dalla Serbia, ha riconquistato Tarso, Adana e Mopsuestia (portando a Costantinopoli come ...
Leggi Tutto
Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] fantastico che si snoda dal Mediterraneo fino alle estreme regioni dell’Oriente, e poi, attraverso immaginari collegamenti fluviali tra Danubio, Po e Rodano, fino all’Occidente greco e ancora alla Libia, Giasone e gli Argonauti entrano in contatto ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] , che è detta conservata presso la vedova. Nelle Diatribae annunzia uno scritto intorno all'origine del corso del Danubio (c. M 5r: "Plura de his, quae superiore anno conspexerimus, peculiari aliquando opere a nobis dicentur"); altrove allude ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] ), S. Penna (Stranezze, 1977), G. Macchia (L'angelo della notte, 1980), N. Ginzburg (La famiglia Manzoni, 1984), C. Magris (Danubio, 1987), L. Meneghello (Bau-Sete, 1989), G. Bocca (Il provinciale, 1992), tutti i maggiori scrittori italiani si sono ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , 1992; La luce della notte, 1996). Un posto di rilievo occupa inoltre la produzione di C. Magris (n. 1939: Danubio, 1986; Microcosmi, 1997), scrittore di ricercata misura oltre che stimolante studioso e saggista: sulla linea di una tradizione che ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...]
È lo stesso Eusignio, durante il martirio subito a opera di Giuliano, a raccontare dell’apparizione della croce sulla riva del Danubio, là dove Costantino aveva fissato il suo accampamento. Ma il nucleo più interessante della Passio è senza dubbio l ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] , in cui Costantino nel 312 riceve la visione della croce nell’imminenza della guerra contro i barbari sul Danubio, ottenendo così la vittoria. Differenza da non sottovalutare fra le due tradizioni è che nella Visio Constantini l ...
Leggi Tutto
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...