Vedi COSTANZA dell'anno: 1959 - 1973
COSTANZA
G. Bordenache
Museo archeologico. - Città della Romania, porto moderno sul Mar Nero, sorge sul sito dell'antica Tomis (v. vol. vii, pp. 916-917). Le numerose [...] greche, romane e bizantine; un gruppo di elmi a maschera di bronzo de I tipo diffuso nei castra del Danubio o pezzi meno correnti come un orologio solare sostenuto da protome bovina.
L'epoca paleocristiana è testimoniata quasi esclusivamente da ...
Leggi Tutto
BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] nel sec. 6° arrivò a includere da prima le valli alpine e nel secolo successivo anche la regione a N del Danubio. Centri romani come Passau, Augusta e Ratisbona continuarono a essere abitati e il loro originario sistema viario costituì la traccia per ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] degli Sciti che nel periodo compreso fra il VII e il III sec. a. C. occupavano la regione, relativamente limitata, fra il Danubio e il Don, ma anche gli oggetti artistici, di questa e dell'epoca più tarda fino all'inizio dell'èra moderna, di tutta ...
Leggi Tutto
VERBICIOARA
D. Berciu
Località a circa 50 km SO di Craciova, in Romania. Scavi iniziati nel 1949, continuati sino al 1955, hanno messo in luce più stazioni preistoriche - dal Neolitico all'Eneolitico [...] in quasi tutta l'Oltenia e passa anche all'E dell'Olt (scoperte di Slatina e IpoteŞti). Nella vallata del Danubio è debolmente rappresentata, mentre verso il N penetra sino alla regione montuosa (stazione di VlădeŞti, presso Rîmmi-Vilcea). Il fatto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] Drava e il Mur, che però attraversano la S. soltanto per un breve tratto, e la Sava, uno dei più importanti affluenti del Danubio.
Il clima è di tipo alpino, con inverni freddissimi, tranne lungo la stretta fascia costiera e la regione orientale. Le ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] Il primo fu per anni il "grande maestro" di Ittenweiler, che fornì i vasi della Forma 37 all'alto Reno, alto Danubio e bassopiani della Svizzera, specialmente Eschenz. Il suo stile decorativo fu vario nelle sue disposizioni di una vasta serie di tipi ...
Leggi Tutto
Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] ); soldati di guardia e galleria di vedetta; il tutto disposto lungo e a ridosso di un fiume (il Danubio). Si tratta di rappresentazioni sommarie e convenzionali, sia nella disposizione che nel contenuto, riproducenti piuttosto un l. indeterminato ...
Leggi Tutto
POIENESTI
R. Vulpe
Centro archeologico in Romania, sull'altopiano centrale della Moldavia a 20 km ad E da Vàslui, lungo il fiume Racova. Gli scavi del 1949 hanno messo in luce sei epoche ben distinte: [...] 'Oder e della Vistola in epoca La Tène, si devono collegare all'espansione dei Bastarni dai Carpazi verso le bocche del Danubio, espansione attestata dalle fonti letterarie proprio in quest'epoca. Lavorate a mano, d'una pasta nera tipo bucchero, con ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] saggio reggitore delle sorti comuni. Traiano, con due fortunate campagne (101-102; 105-107), portò il confine romano oltre il Danubio, costituendo la nuova provincia di Dacia, e in Asia inflisse sconfitte ai Parti (campagna 113-117) creando le nuove ...
Leggi Tutto
VARNA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Capoluogo di okolija nell'oblast′ di Šumen, e, dopo Burgas, il più importante porto marittimo della Bulgaria. La città [...] , a S., il canale con cui ne è regolato lo sfocio al mare. La valle della Provadiiska permette l'accesso al tavolato danubiano, dove un gruppo di basse groppe fa da spartiacque tra il gran fiume, il Deli Orman e il Ponto, ed è perciò utilizzata ...
Leggi Tutto
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...