PIROBORIDAVA
R. Vulpe
Località dacica ricordata da Tolomeo sulla riva sinistra del fiume Hierasus (oggi Siret) nella Moldavia Inferiore ed anche da un papiro romano dell'età traianea, quale sede di [...] confluenza del Siret col Trotus ad un incrocio capitale della strada più diretta tra la Dacia e le foci del Danubio, ha avuto una grande importanza quale centro economico e strategico dei Daci. Pare sia stata abbandonata sotto Domiziano. Vestigia ...
Leggi Tutto
Vedi APOLLONIA. - 1 dell'anno: 1958 - 1973
APOLLONIA (᾿Απολλονία, Apolonĭa)
D. Adamesteanu
1°. - Odierna Sizepol, in Bulgaria, sulla costa occidentale del Mar Nero.
Fondazione milesia (Ps. Scym., 730-731; [...] , dato che tutto il materiale ritrovato nel 1904 è legato a tale culto. Sulla terraferma, come sempre tra i Balcani e il Danubio, esiste una serie di tumuli.
Bibl: Note sur les fouilles executées à Apollonie du Pont, in Compt. Rend. Ac. Inscr., 1905 ...
Leggi Tutto
Vedi POTAISSA dell'anno: 1965 - 1973
POTAISSA (Patavissa, Patabissa, Παταουίςςα)
I. I. Russu
Località della provincia romana Dacia Porolissensis, oggi Turda, presso Cluj, sulla riva sinistra del fiume [...] . Occupata dai Romani nel 106, P. è menzionata nel 107-108 quale centro importante sulla strada che traversava la Dacia dal Danubio a Porolissum: allora venne costruito il tratto tra Turda e Cluj (a Potaissa Napocae, C.I.L., iii, 1627). Nei primi ...
Leggi Tutto
CASEI
D. Adamesteanu
Castro romano, nella Dacia (v.) costruito di terra all'epoca di Adriano, in pietra dall'epoca di Settimio Severo in poi. Misurava m 165 × 165 e faceva parte della linea difensiva [...] del disegno dei corpi e delle vesti, dal punto di vista stilistico, si possono considerare unici nel campo dell'arte provinciale romana più antica.
Bibl.: E. Panaitescu, Castrul roman dela Casei; S. Ferri, Arte romana sul Danubio, Milano 1933. ...
Leggi Tutto
BENIGNO, Francesco
Gaspare De Caro
Architetto militare, era al servizio del re dei Romani Ferdinando d'austria già intorno al 1550, sebbene le prime notizie sicure datino dal 1556. In quest'anno egli [...] portato alla piazzaforte da un esercito turco, che dovette ritirarsi. Nel 1559 il B. passò a lavorare a Comorra (Komárom) sul Danubio. In seguito compì un'ispezione alle fortificazioni di Györ, delle quali presentò alla corte un rilievo fatto con la ...
Leggi Tutto
Architetto, nato ad Amburgo il 14 marzo 1868 da famiglia austriaca, morto nel 1938. Dopo aver studiato all'Accademia di belle arti di Karlsruhe, quindi a Düsseldorf e a Monaco, dove lavorò come pittore [...] , ecc.). La sua ultima grande opera, in collaborazione con A. Popp, è la Manifattura dei tabacchi a Linz sul Danubio, 1929-1935. Fu anche scrittore e teorico dell'architettura moderna.
Il Behrens deve considerarsi una delle figure più significative ...
Leggi Tutto
EMONA
B. Saria
G. Novak
Città nella provincia romana della Pannonia Superiore, appartenente più tardi (circa dal 170 d. C.) all'Italia. Oggi, Ljubljana (ital. Lubiana) nella repubblica popolare iugoslava [...] , i, p. 245 ss.). La fondazione del campo di E., avvenuta a difesa della importante strada che conduceva da Aquileia al Danubio, deve risalire al II sec. a. C., cioè piuttosto in connessione con la lotta contro le incursioni noriche in Istria per ...
Leggi Tutto
ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] , preservandolo dal male.
Stile di Nydam
Agli inizi del sec. 5°, con il crollo del confine romano sul Reno e sul Danubio e l'irrompere di popolazioni germaniche nell'impero, l'arte delle fibbie a Kerbschnitt a poco a poco scomparve. A quanto sembra ...
Leggi Tutto
ABDERA di Tracia (v. vol. i, p. 3)
Red.
Città situata tra la foce del fiume Nesto e il lago Bistonis, presso il Capo Bulustra, nella baia di Karagàts.
Secondo la tradizione, la città sarebbe stata fondata [...] direzioni di traffico, che per terra si svolgeva attraverso la Via Egnazia, più a N e per acqua passava direttamente dal Danubio al mare, sul fiume Ebro. L'allagamento poi della regione per lo straripamento del fiume Nesto, rese paludosa la regione ...
Leggi Tutto
POIANA COŢOFENEŞTI
Vl. Dumitrescu
TI Località della Romania a circa 90 km a N-NE di Bucarest, dove nel 1928 fu trovato per caso un elmo d'oro, entrato nelle collezioni del Museo Nazionale di Antichità [...] che quest'elmo sia un'opera d'arte traco-getica, non crediamo che sia stato creato da artigiani geti a N del Danubio; d'altro canto non può neppure essere attribuito ai Sarmati (opinione espressa da T. Sulimirski). Se lo studio dettagliato di questo ...
Leggi Tutto
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...