LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5., IX (1900), pp. 321-328; Bull. della Soc. dantesca italiana, n.s., X (1903), p. 447; O. Bacci, G. L.: l'arte del periodo, in Giorn. stor. della letteratura italiana ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] d'innovazione tematica che costituiscono senza dubbio i momenti di maggiore originalità e interesse: come quando realizza un curioso calco dantesco nel canto IX, in cui Clodoveo, impietosito dal dolore di Clotilda, scende dal paradiso e la porta a ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] sé, e la qualifica di "voci rancide e straniere" e di "oscure e strane formole" rilasciata a buona parte del lessico dantesco.
È necessario avvertire che un omonimo e conterraneo del B., pure gesuita, morto il 18 genn. 1696, insegnò umanità e lingue ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] de L'inferno della tirannide (Torino 1865), brutta composizione in 34 canti, obbligati alle rime dei canti dell'Inferno dantesco, nella quale deprecava le tristi condizioni dell'Italia assogettata all'Austria, ricorrendo a tutto un repertorio trito e ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] e degli Scolastici.
Fonti e Bibl.: I docc. relativi alla vita e agli interessi di lui sono pubblicati nel Codice diplomatico dantesco,a cura di R. Piattoli, Firenze 1950, (cfr. Indice dei nomi).Per le sue composizioni poetiche si veda G. Crocioni, Le ...
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MERRILL, James Ingram
Andrea Mariani
Poeta statunitense, nato a New York il 3 marzo 1926. A un'adolescenza agiata, povera di affetti ma ricca di esperienze intellettuali (simbolisti, Proust, Rilke, [...] in In forma di parole, 5, 2 (aprile-giugno 1984), pp. 247-73; A. Mariani, Dal polilinguismo al metalinguismo: il linguaggio dantesco nella trilogia di J. Merrill, in Letterature d'America, 5, 22 (primavera 1984), pp. 127-60; J. Moffet, J. Merrill: an ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] -40.
[5] lvi, pp. 109-13.
[6] Cfr. La mia nota Redeant unde venerunt, nel volume di Saggi e note di critica dantesca, Milano-Napoli, Ricciardi, 1966, pp. 408-14.
[7]Queste ed altre notizie s'apprendono dal volume di CH. ROHAULT DE FLEURY, Mémoire sur ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] v'he fari / si vi scuprisci lu conti Ruggeri / ca di lu peri s'havi a 'nnamurari"). Del resto, con l'inserzione del dantesco "Donni c'aviti intellettu d'amuri" nel contesto di un'altra contraffazione di canto popolare, il C. mise in crisi persino la ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] i curatori-prefatori, dalla convulsa correzione delle bozze alla curatela stessa di alcuni volumi (come per esempio il Paradiso dantesco e il Decamerone);d'altronde, il F. stesso firmava, a nome degli altri soci, varie istanze indirizzate al governo ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] , e da quello mutua tutto il repertorio delle immagini con rare sortite (del resto anch'esse canoniche) nel lessico dantesco, non si avrà difficoltà a concludere che quell'esperienza, se anche non fu del tutto frutto di inimaginazione letteraria ...
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dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...