CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] al filosofo in data 22 ott. 1950, favoritami da Alda Croce, ricorda P. Carli, op. cit., pp. 304 s.). Per la critica dantesca del C., cfr. S. Breglia, Poesia e strutt. nella Divina Commedia, Genova 1934, pp. 17 ss. Per le relazioni col Pascoli (oltre ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] si trattava dell'intenzione del poema, del suo titolo e di altre simili questioni.
Più semplice la situazione delle lezioni dantesche tenute nell'Accademia Fiorentina, nelle quali il metodo del G. emerge con chiarezza: il 20 nov. 1541 sul Luogo, l ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] opere. Tra i lavori principali: La Beatrice di Dante (Pisa 1865), I precursori di Dante (Firenze 1875). Prolusione ad un corso dantesco nella R. Università di Pisa (Pisa 1901), Il canto VII del Purgatorio letto da A. D'Ancona nella sala di Dante di ...
Leggi Tutto
BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] in Ravenna, inaug. il 13 febbr. 1921 da G. Mattioli e G. Calamosca per le feste del VI centenario dantesco, diviso in tre corpi sonori collegati elettricamente, munito di "elettropneufon" per il suono delle campane a distanza con le tastiere ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] Commedia e sono preceduti ciascuno da un breve proemio in prosa; di qui il ricorso continuo a rime e stilemi danteschi, ora presi di peso dall'originale, ora adattati e rielaborati con qualche abilità. Il F. intraprende dunque un viaggio fantastico ...
Leggi Tutto
FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] sulla città d'origine è degli anni giovanili, fra il 1898 e il 1911), si accompagna ad esempio un contributo dantesco, quasi canonico per un giovane letterato trentino in quegli anni di enfatizzazione nella cultura locale del culto "nazionale" dell ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] eis pro pactis et ordinamentis compositis et luratis inter d. Paganellum et consiliarios eius pro Communi Florentie et districtus" (Codice diplomatico dantesco, a cura di R. Piattoli, Firenze 1940, n. 2, pp. 4 s.). Nel documento viene ricordato tra i ...
Leggi Tutto
FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] della panegiristica umanistica, si riallaccia alla folta produzione didascalico-narrativa in volgare che a partire dal magnum opus dantesco si era sviluppata nel corso dei secoli XIV e XV, conservando saldamente alcuni elementi strutturali quali il ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] del suo orientamento patriottico, su posizioni cattolico-liberali, era anche la partecipazione al comitato cittadino per il centenario dantesco e il contributo al volume Dante e Padova (Padova 1865), mentre le autorità vedevano la ricorrenza come ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] degli istituti. Il C. aveva pubblicato già nel corso degli studi universitari un articolo su Dante e il diritto romano (in Giornale dantesco, XX [1912], ma le sue ricerche di più ampio respiro datano dal 1925, anno in cui egli diede alle stampe a ...
Leggi Tutto
dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...