Alighieri, Elisabetta
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlia di Pietro A. e di Iacopa de' Salerni; non abbiamo notizie della sua vita; sappiamo solo che sposò Rustichino degli Obriachi. Nel necrologio [...] che compare nel suo necrologio.
Bibl. - C. Cavattoni, Documenti fin qua rimasti inediti che risguardano alcuni posteri di D.A., in Albo Dantesco Veronese, Milano 1865, 359; G. Savino, Non più Aligieri ma Danti, in " Studi d. " XLIII (1966) 86. ...
Leggi Tutto
frustatore
L'unico esempio di questo vocabolo ricorre in If XVIII 23 a la man destra vidi nova pieta, / novo tormento e novi frustatori, / di che la prima bolgia era repleta. I novi frustatori sono i [...] nella prima bolgia. Non è questo l'unico derivato da ‛ frusta ' usato in If XVIII; a proposito di Venedico Caccianemico è infatti adoperato con valore di sostantivo il participio frustato (v. 46), che è anch'esso un hapax del linguaggio dantesco. ...
Leggi Tutto
Letterato, nato a Ravenna il 13 giugno 1771, morto a Bologna il 21 dicembre 1836. Fu dapprima un seguace letterario del Cesarotti: quindi, seguendo il sensismo del Condillac, si fece una sua propria dottrina [...] le osservazioni sul Bardo del Monti) e di lessicografia; e in relazione col classicismo è l'utile commento del poema dantesco, in cui egli fu aiutato da Giovanni Marchetti. Tradusse senza grazia né felicità da Anacreonte, da Orazio, da altri antichi ...
Leggi Tutto
NARDI, Bruno (Giovanni Bruno). – Nacque il 24 giugno 1884 alle Spianate di Altopascio (Lucca)
Paolo Falzone
, primo dei nove figli di Pietro Angiolo, piccolo possidente, e di Elena Raùgi.
Nel 1896, per [...] , B. N. filologo e scrittore, in L’Alighieri, IX (1968), 2, pp. 5-12; E. Garin, Ricordo di B. N. (1884-1968), in Studi Danteschi, XLV (1969), pp. 5-28; G. Stabile, In memoria di B. N., in Il Veltro, XII (1969), pp. 577-583; T. Gregory, Introduzione a ...
Leggi Tutto
FRANCO Bolognese
L. Morozzi
Miniatore attivo a Bologna tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. La più antica menzione di F. risale al noto passo della Commedia ("'Oh!', diss'io lui, 'non se' [...] , in ED, III, 1971, p. 47; G. Fallani, Ricerca sui protagonisti della miniatura dugentesca: Oderisi da Gubbio e Franco bolognese, Studi danteschi 48, 1971, pp. 137-151; id., Postilla su Oderisi e Franco, ivi, 50, 1973, pp. 103-109; S. Padovani, s.v ...
Leggi Tutto
Marche
Febo Allevi
I luoghi delle M. attuali (nell'area della dolce terra / latina, If XXVII 26-27) o paese / ... tra Romagna e quel di Carlo (Pg V 68-69; ma per una più esatta delimitazione sia storica [...] due secoli della loro storia (1150-1350), Sansepolcro 1963; R. Sassi, La Casa di Nostra Donna in sul lido Adriano, in Conferenze dantesche, Fabriano 1965, 7-32; F. Allevi, Con D. nella Marca d'Ancona, in Con D. e la Sibilla ed altri, Milano 1965 ...
Leggi Tutto
Algarotti, Francesco
Domenico Consoli
Non può certo affermarsi che l'opera di D. rientri nell'ambito dei più vivi interessi del letterato e critico veneziano F.A. (1712-1764), o ne costituisca un punto [...] pure è dato avvertire dietro l'ammirazione o per lo meno dietro il beneplacito teorico dell'A. per il " forzuto stile " dantesco, una punta di riserva, un ritegno cauteloso, che già nel 1746 aveva provocato il consenso dell'arcade Metastasio (" ... a ...
Leggi Tutto
Iride (Iri)
Clara Kraus
Figura mitica, figlia di Taumante e di Elettra, messaggera degli dei, in particolare di Giunone, era identificata già dagli antichi con l'arcobaleno.
L'identificazione è spiegabile, [...] velamina mille colorum / Iris, et arcuato caelum curvamine signans / tecta petit; Aen. IV 693 ss., V 606).
Nel poema dantesco i richiami a I. sono frequenti, tutti sotto forma allusiva o di perifrasi e sempre con significato metonimico di arcobaleno ...
Leggi Tutto
Attavanti, Francesco (fra Paolo)
Giacomo Ferraú
Scrittore ed erudito fiorentino, oblato di s. Filippo nel convento della SS. Annunziata in Firenze, nato tra il 1439 e il 1445, morto nel 1499.
Entrato [...] 1489; nel 1497 fu nominato provinciale per la Toscana.
Tra le sue numerose opere di carattere religioso, si trova un ‛ Quaresimale dantesco ', il cui vero titolo è De reditu peccatoris ad Deum (Milano 1479). Si tratta di una serie di 38 prediche in ...
Leggi Tutto
Raimondi, Ezio
Mario Saccenti
Critico letterario e filologo, nato a Lizzano in Belvedere (Bologna) nel 1924; professore di lingua e letteratura italiana nell'università di Bologna.
Ha dedicato a D. [...] e con i titoli che in tale volume hanno assunto: Per una immagine della " Commedia ", 1967; Una città nell'" Inferno " dantesco, 1967; Rito e storia nel I canto del " Purgatorio ", 1963; Semantica del canto IX del " Purgatorio ", 1968; L'aquila e ...
Leggi Tutto
dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...