Santa Croce del Corvo
Monastero di eremiti pulsanesi, sopra una costa tra Toscana e Liguria, in Val di Magra; vi sarebbe stato monaco quel frate Ilaro (v.), presunto autore di un'epistola di argomento [...] dantesco inviata a Uguccione della Faggiuola. ...
Leggi Tutto
convenienza (convenientia)
Pier Vincenzo Mengaldo
Il problema della c. tra concetti e lingua è trattato, secondo lo schema proposto in VE I XIX 3, nel primo capitolo del secondo libro. Il ragionamento [...] si veste di oro o di seta.
È evidente che la teoria del conveniens ha un ruolo fondamentale nella teorizzazione dantesca, in quanto permette di superare una nozione superficiale di ornato come aggiunta accidentale di forme belle a qualsiasi contenuto ...
Leggi Tutto
ahi
Compare in tutte le opere di D., tranne la Vita Nuova. Esprime dolore: If XXVII 84 ahi miser lasso!; XXXIII 66 ahi dura terra; I 4 (dove il Petrocchi, indotto dall'usus dantesco, sostituisce con [...] Ahi l'Ah dell'ed. del '21), VII 19, XVIII 37, XIX 115, Pg VI 76, Rime CIII 22, Rime dubbie V 36, Cv I III 3, Fiore XXVI 12. Ma denota anche altri sentimenti: dolore misto a sdegno: Cv IV XXVII 13 Ahi malestrui ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] , Il disdegno di G., in Dal secolo e dal poema di Dante, Bologna 1898, pp. 1 s. (e cfr. E. G. Parodi, in Bull. della Soc. dantesca ital., VI [1898], pp. 1-19); F. D’Ovidio, Il disdegno di G. e anche La rimenata di G. a Dante, in Studi sulla Divina ...
Leggi Tutto
SEMPRONIO, Giovan Leone
Luisella Giachino
– Primogenito di cinque fratelli, nacque a Urbino il 28 marzo 1603, da Sempronio e Maria Veterani, in una famiglia nobile originaria di Fossombrone.
Il padre, [...] , Milano-Napoli 1954, ad ind.; G. Getto, Lirici marinisti, Torino 1962, pp. 205-216; M. Scotti, S. G.L., in Enciclopedia dantesca, Roma 1970, p. 155; Storia letteraria d’Italia, Il Seicento, a cura di C. Iannaco - M. Capucci, Milano 1986, ad ind ...
Leggi Tutto
officio (offizio)
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza. La forma normale nella poesia e nella prosa è ‛ officio '; ‛ offizio ' compare solo in poesia, e in rima (If V 18, XIII 62).
Nel lessico [...] dantesco il termine ha fondamentalmente il valore semantico di " compito ", " mansione ", svolto appunto da un ‛ officiale ' (v.): Cv IV IV 6 a perfezione de la universale religione... conviene essere uno... che... a li diversi e necessarii offici ...
Leggi Tutto
L'altra notte mi venne una gran tosse
Eugenio Chiarini
Secondo sonetto della tenzone tra D. e Forese, primo (replicativo) di Forese. Le riprese, in esso evidenti, di locuzioni e movenze del sonetto [...] dantesco (Chi udisse: " Udite "; La tosse: " una gran tosse "; l'altra mala voglia: " L'altra notte "; merzé del copertoio c'ha cortonese: " perch'i' non avea che tener a dosso ") e la diretta rispondenza tematica (Zingarelli: " alla figura comica ...
Leggi Tutto
Studi danteschi
Michele Messina
Rivista fondata da M. Barbi (1920) con l'intento di bandire la vana erudizione dallo studio delle opere dantesche. Si differenzia dalle consimili riviste (" Bullettino [...] del lavoro filologico e linguistico, oltre che critico.
L'apporto che la rivista ha dato e continua a dare agli studi danteschi è notevole: i contributi originali si assommano all'impegno di divenire guida a una sempre migliore conoscenza di Dante. È ...
Leggi Tutto
snellezza
Emilio Pasquini
Sostantivo di raro impiego, ma già attestato nel Duecento presso il volgarizzatore del Tresor di Brunetto (per " velocità ", " rapidità ", conforme al valore dell'aggettivo [...] corrispondente in Dante).
Viceversa, l'unico esempio dantesco di s. (Cv IV XXV 11 E non pure obedienza, soavitade e vergogna la nobile natura in questa etade dimostra, ma dimostra bellezza e snellezza nel corpo) ci orienta verso l'" eleganza " ...
Leggi Tutto
Dantista (Berlino 1781 - Halle 1866). Prof. (dal 1822) di lingue e letterature romanze all'univ. di Halle. Tra l'altro dedicò a Dante un'ampia monografia (Das Leben und die Werke Dantes, 1832) e compilò [...] un Vocabulario dantesco ou Dictionnaire critique et raisonné de la Divine Comédie (1852; trad. it. 1859). ...
Leggi Tutto
dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...