LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] "Rerum novarum". Nuovi documenti sul contributo del p. M. L., in LaCiviltà cattolica, 1982, n. 1, pp. 471-476; F. Dante, Storia della "Civiltà cattolica", Roma 1990, pp. 273-283 (elenca gli articoli del L. apparsi in LaCiviltà cattolica); Nomenclator ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] . Dal monaco al professionista, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre, 10), Milano 1987, pp. 579-645; La Novalesa. Ricerche, fonti documentarie, restauri, "Atti del Convegno-dibattito ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] a cura di G. Scalia, Bari 1966, pp. 85, 97, 851; F. Ughelli, Italia sacra, II,Venetiis 1717, coll. 173-176; N. Pelicelli, Dante, gli Aldighieri di Parma…,Parma 1921, p. 83; Id., I vescovi della Chiesa parmense, I, Parma 1936, pp. 172-189; A. Schiavi ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] nell'aldilà (paradiso e inferno) non rimandandola alla fine dei tempi ma collocandola subito dopo la morte. È probabile che fosse nota a Dante (cfr. Inf. II, 28-30). Un'altra e più breve Apocalisse di P., databile al sec. 2°, di carattere gnostico, è ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] , nelle laudi, negli affreschi o nei mosaici delle chiese romane, nelle prediche di Bernardino da Siena, e persino in Dante; tuttavia da esse possono essere stati ripresi solo singoli elementi di volta in volta rielaborati e adattati. Risulta chiara ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] 129; A. Zumkeller, Die Augustinerschule des Mittelalters…, in Analecta Augustiniana, XXVII (1964), pp. 196-199; J. Leclercq, Textes contemporains de Dante sur des sujets qu'il a traités, in Studi medievali, s. 3, VI (1965), pp. 492-495; J.B. Korolec ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] da la Riva, il cui libro più noto è quello delle Tre scritture, che ha per tema l’oltretomba, materia che sarà poi di Dante. La letteratura religiosa ebbe dunque i suoi inizi negli autori citati, ai quali va aggiunto Jacopone da Todi, la cui opera si ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] ). Più strettamente connesse con la sua polemica sono le tre conferenze Della dottrina teologica contenuta nella Divina Commedia di Dante Alighieri, Firenze 1756, che gli davano modo di ribadire le sue posizioni, con una sintesi delle opinioni della ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] Order, JWCI 50, 1987, pp. 18-28; Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre, 10), Milano 1987; D. Russo, Saint Jérôme en Italie. Etude d'iconographie et de spiritualité religieuse (XIIIe-XVe ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] codicem Mariani Florentini, in Arch. francisc. histor., XIV (1921), p. 35; G. Fornaciari, Arte e vita mistica nella Firenze di Dante, Firenze 1926, pp. 139 s.; La Leggenda della b. U. d. C.,Firenze 1932; Arturus a Monasterio, Martirol. Franciscanum ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...