FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] e profane: in particolare Agostino e Tommaso, ma anche Ambrogio, Girolamo, Anselmo, Aristotele, Lattanzio, Boezio e non ultimo Dante, del quale sono citate molte terzine della Divina Commedia. Tutto ciò, oltre a rivelare una buona conoscenza da parte ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] pensare alle fonti, che vanno dai classici dell'antichità ai Padri della Chiesa, dalle cronache monastiche alle opere di Dante o di Villani): la tradizione più tipicamente religiosa si mescola continuamente con il gusto della novelletta-esempio, ma ...
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ANASTASIO
Claudio Leonardi
Frate minore, forse del convento fiorentino di Santa Croce, vissuto nella prima metà del secolo XIV, compilò una riduzione latina dell'Eneide, su cui ser Andrea Lancia avrebbe [...] , Supplement to Hain's Repertorium Bibliographicum, II, Milano 1950, nn. 6161-6165; V. Zabughin, Vergilio nel Rinascimento italiano da Dante a Torquato Tasso, II, Bologna 1923, pp. 355 s., 400 e.; S. Morpurgo. Le opere volgari a stampa dei secoli ...
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GOSMARI, Gosmario (Gosmario da Verona; Gusmarius, Gosmarius, Gusmerius, Cosmarius, Gusmanus, Gusmanius, Gusinarius)
Chiara Mercuri
Veronese, visse a cavallo tra il XIII e il XIV secolo e appartenne all'Ordine [...] e il primo secolo dei frati minori, in Le Venezie francescane, XXXI (1964), p. 78 n. 306; Id., Verona minore ai tempi di Dante, ibid., XXXIII (1966), p. 8 n. 20; A. Sartori, Archivio Sartori. Documenti di storia e arte francescana, a cura di G ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] , 324, 405, 1390 s., 1405, 1745; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomi. e cittadine e accentr. Papale nell'età di Dante, Firenze 1965, ad Indicem (sembra però errata la distinzione tra B. tesoriere ed un parente vescovo); Dictionnaire d'Histoire et de ...
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VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] . Tommaso) nella volontà (S. Bonaventura) o nel gaudio del bene raggiunto (Scoto) o in tutte e tre queste cose insieme (Dante, Paradiso, XXX, 40); e la controversia circa il momento della visione beatifica rinviata da alcuni a dopo il giudizio finale ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] personalità religiosa ed uomo politico completo, A. lasciò di sé e della sua attività vasto rimpianto e duraturo ricordo, anche se Dante nel canto XIX del Purgatorio (vv. 88-145) gli rimprovera il peccato d'avarizia.
Bibl.: N. Schöpp, Papst Hadrian V ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] est»111. Qui il teologo scolastico Quidort sfrutta senza esitazione la leggenda delle voci angeliche, citata tra gli altri anche da Dante Alighieri e dai valdesi come arma contro il papa e la curia.
Poco meno di una generazione dopo, il conflitto tra ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] coerenza che il culto cristiano ha raccolto, e questa esprime Dante quando colloca B. nel Paradiso tra i dottori maggiori della di subordinare la prima alla seconda. Nel sec. XIV Dante si ricorderà ancora di "questa donna gentilissima Philosophia", ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] suo De copia et varietate facundiae Latinae, nel 1526 gli indirizzò Le tre fontane sopra la grammatica, et eloquenza di Dante, Petrarcha, et Boccaccio (stampate a Venezia). Il G. era nel contempo occupato dal disegno di imparentare l'unica figlia di ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...