FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] e una quartina rimata. Gli oltre seimila versi sono del F. stesso, che si giustifica della loro qualità non certo eccelsa richiamandosi a Dante e a Cecco d'Ascoli e affermando di avere badato più al contenuto che all'eleganza dello stile.
Il libro ha ...
Leggi Tutto
DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] lingua toscana proprio nell'ambito del Certame; "degnità", che egli rivendicava più ancora che ai tre grandi trecentisti (Dante, Petrarca, Boccaccio), agli "odierni poeti" impegnati, appunto, nella gara poetica del momento. Grazie anche al D., quindi ...
Leggi Tutto
BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] testi non si concretarono mai in un lavoro totalmente personale. Collaborò alla famosa edizione milanese del Convivio di Dante, collazionando per il Monti il codice Barberiniano,e alla seconda edizione dei Fatti di Enea (Venezia 1834) procurata ...
Leggi Tutto
GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] 1934) è fortemente determinata dal suo ricollegarsi ai classici, sia greco-latini (Anacreonte, Catullo, Virgilio) sia italiani (Dante, Petrarca, Leopardi, Carducci, D'Annunzio), con talune incursioni nella poesia romantica inglese (P.B. Shelley, J ...
Leggi Tutto
PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] , lascia intuire presenze che vanno dai lirici greci ai poeti latini (Lucrezio in particolare), dai provenzali, gli stilnovisti e Dante ai romantici tedeschi e ai simbolisti francesi. C’è poi il libro dei Salmi, il cui sfondo è straordinariamente ...
Leggi Tutto
BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] antiaristocratici e repubblicani. Basti pensare agli autori che dovranno essere letti e studiati dai giovani: "Dante, Petrarca, e Machiavelli anzitutto, e poi Boccalini, Leti, Giannone, Beccaria, Bayle, Boulangero, Giangiacomo, Voltaire, Raynal ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] Trieste 1874; Catalogo delle opere di F. Petrarca esistenti nella petrarchesca Rossettianaaggiuntavi l'iconografia della medesima, ibid. 1874; Dante e il Petrarca. Nuovi studi, in Rivista europea, VI (1875), pp. 277-283; G. Boccacci, ambasciatore in ...
Leggi Tutto
LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] con l'inserimento, tra i grandi, di poeti contemporanei come J. Supervielle, P. Éluard, Saint-John Perse (A. Saint-Léger). Seguì Dante e Balzac con altri italiani e francesi (Napoli 1952), una raccolta di saggi riguardanti le due letterature e i loro ...
Leggi Tutto
FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] attribuiti all'autore del Galateo. Il28 aprile dello stesso anno inaugurava i suoi studi danteschi con la lettura IlParadiso di Dante tenuta al circolo filologico di Bologna, seguita da una seconda dedicata al canto III del Purgatorio, pronunciata in ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] di stampo siculo-toscano. o la sua paternità sbrigativamente attribuita da Carducci a Geri del Bello, cugino del padre di Dante. Notizie biografiche relativamente più precise si sono avute in questo secolo dagli studi del Weiss su Geri d'Arezzo, che ...
Leggi Tutto
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...