FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] 1847, p. 118; R. Sabbadini, La scuola e gli studi di Guarino Guarini veronese, Catania 1896, pp. 15 s., 218; G. Biadego, Dante e l'Umanesimo veronese, in Nuovo Archivio veneto, n. s., X (1905), 5, pp. 393, 412, 419; C. Cipolla, Ricerche storiche ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] . La memoria sin ossessiva dell'antico, la smania d'imitarlo sono tali da conferire sembiante accademico - già Dante, nel Convivio, aveva sottolineato come si qualificassero accademici i frequentatori del "luogo dove Plato studiava, cioè l ...
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Brunella Bellè
Abstract
Viene esaminata la disciplina della solidarietà avuto riguardo all’individuazione delle singole fattispecie ed in relazione al regime sostanziale, procedimentale e processuale. [...] rispondono in solido delle obbligazioni tributarie il cui presupposto si è verificato anteriormente alla morte del dante causa.
La solidarietà dipendente
Sicuramente più numerose, le ipotesi di solidarietà dipendente sono riconducibili a schemi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] il filosofo di Digne, ma anche Lucrezio. A De Angelis Giannone dovette anche una notevole formazione letteraria: Dante Alighieri, che avrebbe compreso più tardi, come divino poeta, ma soprattutto Francesco Petrarca e poi ancora Giovanni Boccaccio ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di procedimento arbitrale, sollecitando il Lettore con l’accenno [...] sia affidata alle parti e vi siano ragioni di dissenso del successore a titolo particolare rispetto alla nomina effettuata dal suo dante causa.
L’istruttoria è disciplinata, nei suoi tratti generali, dall’art. 816 ter c.p.c., il quale si limita ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] attività pubblicistica su giornali e riviste francesi. Fu anche affiliato alla massoneria (nel 1861 era membro della loggia «Dante Alighieri» che rappresentò il 1° marzo 1862 in un’assemblea generale per eleggere un nuovo gran maestro in sostituzione ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] che il L. svolse nella sua città, dopo che i Priori lo avevano incaricato, nel dicembre 1452, di insegnare autori classici e Dante nella scuola pubblica.
Nel 1463 il L. accettò la nomina alla carica di cancelliere dei Priori di Volterra, che nel 1452 ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] turbolenta Bologna e nella Siena dei primi anni del "buon governo" dei Nove, quanto nella Firenze della giovinezza di Dante. All'esperienza fiorentina si deve infatti, in massima parte, la ricca casistica esposta nell'ultima rubrica dell'opera, De ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] una vera e propria compravendita, in cui il livellario, o meglio il compratore, non subentrava negli obblighi vassallatici del dante causa, che continuavano ad incombere solo sul vassallo. Nel caso che quest'ultimo fosse morto senza eredi maschi o ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] dalle osservazioni maligne e polemiche sui pontefici. Per questo motivo, egli osserva, bisognerebbe allora censurare e punire anche Dante o Petrarca. È invece da proibire perché gli eroi, a cominciare da Enrico IV, sono tutti protestanti. Inoltre ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...