Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] : un giorno, quando Dio nei suoi imperscrutabili disegni vorrà, ma sarà presto, l'ordine e la giustizia prevarranno anche nel mondo. Dante se ne fa profeta e garante. Cielo e terra ancora una volta si saldano. Il primo e più alto messaggio del poema ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] la fazione antimedicea. Un fratello del C., Lorenzo, era di tendenze repubblicane. Ma soprattutto uno zio del C., Bernardo di Dante, acquistava fama in Firenze, fra il 1527 e il 1530, come uno dei più risoluti esponenti del partito antimediceo degli ...
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Scenografo italiano (n. Macerata 1943). Sostenitore di una estetica del ‘meraviglioso’, si è mosso attraverso le diverse epoche con una libertà che ha sfiorato talvolta la trasgressione storica, rivoluzionando [...] ; Seventh son (2014) di S. Bodrov; Cinderella (2015) di K. Branagh. Nel 2013, in concomitanza con il settantesimo anniversario della sua nascita, il MoMA di New York gli ha dedicato la personale Dante Ferretti. Design and construction for cinema. ...
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Spinotti, Dante
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Tolmezzo (Udine) il 24 agosto 1943. Raro caso di operatore televisivo passato con successo al cinema, ha lavorato prima in Italia e poi [...] della Carnia, in Il Friuli e il cinema, a cura di L. Jacob, C. Gaberscek, Gemona 1996, pp. 326-35.
L. Codelli, Dante Spinotti: un'immagine è una specie di sogno visivo, in "Annali d'italianistica", 1999, 17, pp. 231-45.
P.B. Rogers, More contemporary ...
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Musicista (Taranto 1898 - Roma 1968). Allievo di G. Sgambati, E. Consolo, G. F. Malipiero e altri, ha svolto attività di pianista, compositore e critico musicale. Dal 1935 al 1968 ha insegnato pianoforte al conservatorio di Santa Cecilia in Roma ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] di G. Garibaldi nel 1867, s'iscrisse all'università di Padova, ove nel 1873 si laureò in medicina e chirurgia. Subito dopo la laurea divenne assistente presso la clinica medica dell'università patavina, ...
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BERTELLI, Dante
Domenico Celestino
Nato il 20 febbraio 1858 a Caldana (Grosseto), si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Firenze il 5 luglio 1883: Dedicatosi in modo particolare agli [...] studi morfologici, nel 1885-86 fu prosettore nell'Istituto anatomico di Siena, preparatore nell'Istituto di zoologia e anatomia comparata della stessa città nel 1886-87, quindi dissettore presso l'Istituto ...
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Rabbino (Pitigliano 1876 - Dolo 1965). Allievo di Elia Benamozegh a Livorno, fondò e diresse giornali ebraici, tra i quali La rassegna mensile di Israel, segnalandosi come polemista e apologeta. Fu anche attivo politicamente come propagatore del sionismo e come rappresentante dell'ebraismo italiano. Insegnò al collegio rabbinico italiano. Fu scrittore prolifico, in particolare di opere divulgative ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] la Scuola di applicazione per gli ingegneri e nel 1891 si laureò in ingegneria industriale. Cominciò la sua carriera presso le Officine già Fratelli Diatto. Il presidente della società G. B. Diatto, di ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] aver partecipato ai moti rivoluzionari di Toscana. Durante il processo Enrico fu prosciolto, poiché non fu accertato il suo coinvolgimento, mentre Antonio fu trattenuto in carcere. Ne uscì solo nel 1853. ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...