DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] estudios medievales, II(1965), pp. 220-227 e passim;A. Vasina, IRomagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante,Firenze 1965, pp. 306 s.; B. Croce, La Spagna nella vita ital. durante la Rinascenza, Bari 1968, pp. 24, 27; D ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] del C. nelle vicende di Siena e dell'Italia, si vedano le opere generali di storia senese. Vedi inoltre: G. Gigli, Diario sanese, II, Lucca 1723, pp. 312 s.; G. Mengozzi, Doc. danteschi del R. Arch. di Siena, in Dante e Siena, Siena 1921, p. 139. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] carattere letterario, come le recensioni, talora veri e propri studi, del Lorenzino de' Medici del Revere, della Vita di Dante del Balbo, del Romancero del Cid, del Don Carlos diSchiller nella versione del Maffei, la stroncatura di Fede ebellezza del ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ’ madrigali, Venezia 1534]). All’autunno precedente potrebbe invece risalire un bizzarro Discorso o Dialogo sulla «lingua fiorentina» di Dante, con il quale il M. prendeva posizione, in polemica con l’«italianista» G.G. Trissino, accanto ai difensori ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , l'inglese, il russo e lo spagnolo; non dimentico della sua formazione umanistica, leggeva Plutarco, Platone, Dante. I processi agli internazionalisti mobilitarono l'opinione pubblica assai più di ogni loro precedente iniziativa autonoma. La ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] suo signore feudale, il re di Francia Filippo VI, figlio di quel Carlo di Valois, ben noto ai Fiorentini dai tempi di Dante, avrebbe detto in presenza della corte: "Albergé il est le pelerin, mais il y a mauvais ostel" (Villani, XII, 3). Solo il ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] presupporre un'attività di insegnamento.
G. sarebbe l'autore dei dodici libri del Tractatus, o Summulae logicales, cui Dante si riferisce nella seconda corona degli spiriti sapienti. G. viene collocato tra francescani e domenicani, accanto a Ugo da ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , Salisbury, uno dei suoi pochi ammiratori. lo presenta nella Historia Pontificalis come un convertito dal paganesimo al cristianesimo. Dante non lo nomina. Una modesta leggenda dell'VIII o IX secolo parla di tre martiri di Calabria, Senator, Viator ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] disputa Erasmo, di cui a corte era divenuto sostenitore, proponendogli la pubblicazione del manoscritto della Monarchia di Dante, opera filoimperiale, colpita dalla censura ecclesiastica. Ma Erasmo, pur critico verso il carattere mondano del Papato ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Nelle Nuove osservazioni... sopra la Divina Commedia (Roma 1830), originariamente presentate all'Accademia, egli sostenne che Dante, nella Commedia, si era lasciato trascinare da pregiudizi ghibellini, ma nella Monarchia e nel Convito aveva rivelato ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...