CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] dominaz. Carrarese in Padova (1318-1405), I, Padova 1888, pp. 30 s.; C. Del Balzo, Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri, II, Roma 1890, p. 415; E. Lovatini, Antichi testi di letter. pavana, Bologna 1894, pp. 1-3; V. Lazzarini, Storie ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] Firenze 1962, p. 58; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1973, VI, pp. 298, 856; G . Pampaloni, Firenze al tempo di Dante, Roma 1973, p. 119; S. Raveggi-M. Tarassi-D. Medici-R. Parenti, Ghibellini, guelfi e popolo grasso. I detentori del potere ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] .
Le sue letture possono in parte essere ricostruite dai codici poi passati alla Biblioteca reale: tra questi figuravano Dante, Petrarca, Boccaccio, Cicerone, Tito Livio, mentre più tardi appaiono scrittori di arte militare quali R. Valturio, il De ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] , il quale, alcuni anni dopo, il 15 luglio 1486, gli indirizzò una lettera, dove si trovavano acuti giudizi sulla poesia di Dante e Petrarca.
Nell’estate del 1485 lo raggiunse a Firenze Elia del Medigo, che, tra l’altro, tradusse per lui la parafrasi ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] e il Papato, non riusciva mai a svilupparsi perfettamente, finendo così col dare ragione a C. Balbo, che nella Vita di Dante aveva deplorato le stolte e puerili speranze di restaurare la potenza di Roma antica.
Il mito di Roma operante ancora nei ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] una nuova coscienza, di una nuova cultura della quale abbiamo testimonianze anche illustri di provenienza letteraria. Lo stesso Dante, per esempio, mostra di considerare come assai importante l'apporto della famiglia di Gualdrada alla formazione dell ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] di cittadino pisano, scegliendo la vicenda di Ugolino della Gherardesca al fine di dimostrare come l'interpretazione che Dante aveva dato dell'avvenimento fosse calunniosa per i Pisani, soprattutto perché il "compassionevol racconto di quel poeta ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] a tutti gli errori compiuti dai suoi predecessori, e soprattutto da Costantino, che il B. mostra di considerare - come già Dante - la causa prima del potere temporale dei papi. Le teorie sviluppate in questa lettera, impregnate di motivi profetici e ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] carattere, la moralità della vita portarono in questi anni il D. alla guida della massoneria italiana.
Affiliato alla loggia "Dante Alighieri" (costituita a Torino il 7 febbr. 1862), presto elevato agli alti gradi (forse per la probabile appartenenza ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] - il noto giureconsulto Giovanni da Legnano, vero ispiratore e artefice di questa pace col papa, Ugolino Galluzzi e Dante Dainesi - e dal Foscarari. Prima della partenza, l'11 maggio 1377, questi aveva provveduto a depositare presso un mercante ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...