ADIMARI, Filippo, detto Argenti
Arnaldo D'Addario
Appartenente al ramo dei Cavicciuoli, fu nelle fazioni fiorentine probabilmente dei Neri. Dante (Inf.,VIII, vv. 31-66) e Boccaccio (Decamerone,g. IX, [...] nov. VIII, e commento alla Divina Commedia) ne tratteggiano la figura di iroso e violento. La ricchezza della sua famiglia e la tendenza all'ostentazione del lusso perfino nella ferratura in argento dei ...
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ALIGHIERI, Bellincione
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alighiero di Cacciaguida, con molta probabilità è il figlio di quella donna di casa Berti dei Ravignani che, secondo Pietro di Dante, aveva sposato [...] ), pp. 203-206, n. 4 bis. Si veda anche G.A. Scartazzini, Encicl. dantesca,I, Milano 1896, p. 100; S. Nicastro, L'avo di Dante in Prato,in Arch. stor. pratese,IV (1921), pp. 1-9; R. Piattoli, Gli A. a Prato nel sec. XIII,in Studi danteschi,XVII (1933 ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] istorie pisane libri XVI, a cura di F. Bonaini, I, Firenze 1844, pp. 578, 580, 584 s., 607 ss., 624-30, 633-41; G. Sforza, Dante e i Pisani, Pisa 1873, pp. 116 s., 136 s., 160-74; U. Del Noce, Il conte U. D., Città di Castello 1894; E. Besta, La ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] a cura di E. Sestan, Torino 1962, pp. 199-215; G. Masi, La struttura sociale delle fazioni politiche fiorentine ai tempi di Dante, in Giornale dantesco, XXXI (1930), pp. 3-28; Id., I banchieri fiorentini nella vita politica della città sulla fine del ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] il C. ebbe per molti allievi e lo stupore che essi provarono per la sospensione dall'insegnamento - dopo la prima lezione su Dante: ci lesse il primo verso della Divina Commedia, e tutta la lezione fu dedicata al commento di quel solo verso, con tal ...
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ALIGHIERI, Cacciaguida
Arnaldo D'Addario
Della sua esistenza resta traccia indiretta nel documento fiorentino del 9 dic. 1189, riguardante i rapporti tra i figli Alighiero e Preitenitto e il rettore [...] della chiesa di S. Martino del Vescovo in Firenze. A quella data l'A. era già morto, e ciò corrisponde a quanto ne ricorda Dante nella Commedia (Parad.XV, vv. 130-148; XVI, vv. 34-45),a quanto, cioè, costituisce l'unica fonte delle notizie relative a ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] 115, 171 s., 174-177, 179, 185, 190, 192, 195, 199 s.; A. Randi, G. N. da Polenta, Ravenna 1965; C. Ricci, L’ultimo rifugio di Dante, a cura di E. Chiarini, Ravenna 1965, pp. 3-158, 164-168, 176, 189, 260-262, 289 s., 294, 301 s., 318, 342, 356, 439 ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] A. Marchesan, L'Univ. di Treviso nei secc. XIII e XIV, Treviso 1892, p. 107; Id., G. da C. nei doc. trevisani,in Dante e nei commentatori della "Divina Commedia", Treviso 1904, pp. 133-158, e passim (rec. di P. Rajna, in Bull. della Soc. dantesca, n ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] versi: "O Ugolin de' Fantolin, sicuro / è 'l nome tuo, da che più non s'aspetta / chi far lo possa, tralignando, scuro". Dante fa proferire queste parole a Guido del Duca, il quale, nel menzionare tutti i romagnoli del suo tempo che furono famosi per ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] e le forme dell'allegoresi, a cura di M. Picone, Ravenna 1987, pp. 43-58; Ch.T. Davis, B. L. e Dante, in Id., L'Italia di Dante, Bologna 1988, pp. 167-200; P.G. Beltrami, Per il testo del Tresor. Appunti sull'edizione di F.J. Carmody, in Annali della ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...