BONAGUIDA (Buonaguida, Bonaguidus)
Franco Cardini
Medico e uomo politico fiorentino, di cui non si hanno notizie prima del 1282 (un Maestro Bonaguida medico, noto a Siena nel quinto decennio del secolo, [...] . Rodolico, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XXX, I, pp. 59, 62, 72; F. Tocco, Quel che non c'è nella Divina Commedia o Dante e l'eresia, Bologna 1899, pp. 61-64; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, p. 58; Encicl. Ital ...
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GABRIELLI, Bino
Giovanni Ciappelli
Figlio di Pietro (o Petruccio) di Gabriello, fratello di Rosso e di Cante, nacque a Gubbio nella seconda metà del sec. XIII.
Dalla sua famiglia, una delle più importanti [...] , in Bollettino della R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XIV (1908), p. 300; R. Sassi, Il giudice di Dante podestà di Roccacontrada, Ancona 1958, pp. 3-7; G. Franceschini, Gubbio dal Comune alla signoria deiMontefeltro, in Storia e arte in ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] dei connazionali. Lamentò a Tittoni le condizioni di ristrettezza economica in cui versavano le scuole italiane e la locale "Dante Alighieri" e si prodigò per la costituzione di una sezione della Società geografica italiana. La sua azione si fece ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] , secondo il C., sono le grandi ere della storia del pensiero: quella dei dottori che si conclude con Tommaso e con Dante; l'epoca della Riforma, iniziata con Lutero e Cartesio e culminante nel criticismo kantiano che "rode tuttora le viscere della ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] creato concorrano a formare la bellezza e le virtù di Laura.
Al C. spetta un posto anche tra gli studiosi cinquecenteschi di Dante: una sua lettera a Vincenzo Grataluce, dal titolo Delle macchie della luna, onde si cagioni e di che figura sia, è una ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] Savoia, che accolse figli di antifascisti spagnoli) e facendo staccare dalla sede centrale la sezione ginevrina della Dante Alighieri. In primo piano tra i riorganizzatori del partito reubblicano in esilio, entrò nella commissione esecutiva. promossa ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] quelli relativi a G. Savonarola) e assumendosi fra l'altro l'onere dell'edizione di alcune opere latine di Dante (che tuttavia, dopo qualche studio preliminare, non avrebbe condotto mai a termine). Altri contributi danteschi mirano all'esegesi ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] , amici di famiglia, lo indirizzarono verso un preciso e concreto impegno politico. Nel 1942, insieme con l'amico Antonio Dante Coda stabilì i primi contatti politici con esponenti liberali come Casati e I. Bonomi, oltre naturalmente a Croce, per la ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] e dal quale vari esponenti liberalmoderati cominciavano a prendere le distanze. Nel 1865 il Comune deliberò di collocare un busto di Dante nell'aula consiliare: l'atto aveva un chiaro significato politico, tanto che di lì a pochi mesi, in maggio, il ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] della vita, fatti e personaggi da far rivivere sotto gli occhi de' suoi contemporanei per agitarli e infiammarli". L'Italia di Dante, pubblicata a Padova nel 1865, è già su questa linea di teso e ingombrante finalismo patriottico e si risolve in una ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...