BUONDELMONTI, Iacopo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. La sua presenza a Costantinopoli, o comunque nell'Impero ottomano, è attestata per il 1469 dal noto elenco di Benedetto Dei relativo [...] . 55; Id., Intorno alle origini del capitalismo: rendita fondiaria e funzione della nobiltà,ibid., III, Firenze 1967, p. 324; Id., Dante e la vita economica del suo tempo,ibid., p.517; E. Fiumi, Fioritura e decadenza dell'economia fiorentina, in Arch ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] le contese con i riottosi vicini lunigianesi. Si giunse quindi a un accordo concluso grazie alla nota e celebrata mediazione di Dante Alighieri: già ospite del M. a Mulazzo dall'agosto precedente, il poeta si prestò come procuratore di quest'ultimo e ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] , Firenze 1940, n. 2, pp. 4 s.). Nel documento viene ricordato tra i testimoni Alighiero di Cacciaguida, avo di Dante.
A Fonterutoli (Castellina in Chianti, Siena) fu giurata un'alleanza e stipulato un patto di cooperazione militare tra i Comuni di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] detto Buzzola, e il cugino M. dettero inizio al cosiddetto eccidio della Castellina, narrato nelle cronache e cantato da Dante (Inferno, XXXIII, vv. 109-120). L'episodio costrinse il M., condannato da Guillaume Durand, rettore pontificio per la ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Marino
Dino Pastine
Fratello di Guglielmo, capitano del popolo, è ricordato per la prima volta nel 1248 come consigliere del Comune di Genova. Gli eventi più rilevanti della sua lunga carriera [...] . Ital. Script., XVII, Mediolani 1730, coll. 976, 1020; Cod. dipl. delle relaz. fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, in Atti della Soc. ligure di storia Patria, XXXI (1901), n. 1; XXXI (1903), n. 2, ad ...
Leggi Tutto
ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] elementari della Città di Catania del prof. F. De Felice,Catania 1870; Addio alle ceneri di Bellini. Carme,Catania, 1876; Dante e la civiltà,Catania 1883; Delle origini e delle vicende della letteratura dialettale in Italia al sec. XII e XIII,Catania ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] , di particolare rilievo, quali Giovanni di Salisbury, Pier Lombardo, San Tommaso d'Aquino, Egidio Romano, Pier delle Vigne, Dante, Petrarca.
Bibl.: F. Novati, Umanisti genovesi del secolo XIV. Bartolomeo di Iacopo, in Giornale Ligustico, XVII (1890 ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] il B., anche se parlò per "correggere i propri concittadini": p. 261).
Nel 1837-38 il B. lavorò ad una Vita di Dante, che uscì presso il Pomba, in due volumi, nel 1839. Dal punto di vista politico lo scritto aveva un valore stimolante, specialmente ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] storia dell'Italia medievale - Rer. Ital. Script., III ed., II, Roma 1999, ad ind.; C. Dolcini, Nuove ipotesi e scoperte su Dante, Marsilio e Michele da Cesena. Il nodo degli anni 1324 e 1330, in Etica e politica: le teorie dei frati mendicanti nel ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] a S. Giorgio nel Duomo di Lucca, in Boll. stor. lucchese, VIII (1936), pp. 167, 171 ss.; Id., Mercatanti lucchesi dell'epoca di Dante, II, Gli anten. di C. C., ibid., X (1938), pp. 69-94; G. Rossi Sabatini, Pisa al tempo dei Donoratico, Firenze 1938 ...
Leggi Tutto
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...