CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , Firenze 1921; Discorsi politici (1902-1923), ibid. 1923; Diario postbellico, Roma 1924; Fascismo vita d'Italia, Firenze 1925; Dante e la nuova Italia, ibid. 1925; Contro la massoneria, Roma 1925; Il canto della grande stirpe, Firenze 1927; La ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] imposizione dall'esterno, sia pure di carattere pacifico. L'organizzazione dei Fasci all'estero, come l'azione della Società Dante Alighieri, si svolgono infatti unicamente nei riguardi degl'Italiani residenti all'estero e per ciò che concerne i loro ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] un problema definito in termini fuorvianti, per quanto significativa sia la sua influenza sul dibattito politico e filosofico almeno da Dante in poi: Eusebio non parla mai dell’opzione religiosa di Costantino in termini di epistrophe57. La scelta in ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] ’italiano di Masaccio, negli affreschi del Tributo, invece che quello di Botticelli o del Ghirlandaio, l’italiano scomodo di Dante e di Machiavelli, invece che i simpatici scansafatiche del Decamerone, quel tipo d’italiano tutto d’un pezzo, duro come ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Studium, Roma 1989.
F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, il Mulino, Bologna 2003.
F. Dante, Storia della «Civiltà Cattolica» (1850-1891). Il laboratorio del papa, Studium, Roma 1990.
F. De Giorgi, Forme spirituali ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] del potere temporale, e nell'altra il pastorale, simbolo della guida dottrinale. Ci si sarebbe ricordati troppo tardi che già Dante aveva detto che quando la spada e il pastorale sono tenuti insieme ‟per viva forza/mal convien che vada". Con la ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] come santo e proclamarlo “isapostolo”», mentre «il pensiero cristiano e laico del popolo italiano adulto disse per bocca di Dante che bene era stata la sua conversione, male il principio, da lui, della ricchezza e potenza temporale ecclesiastiche ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] 1, a cura di G. Bonazzi, p. 27; Codice diplom. delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321), a cura di A. Ferretto, in Atti della Società ligure di storia patria, XXXI (1902), 1, ad Indicem; Les registres d ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] ., Roma 1971; G. De Rosa S.J., La Civiltà Cattolica. 150 anni al servizio della Chiesa. 1850-1999, Roma 1999; F. Dante, Storia della “Civiltà Cattolica” (1850-1891). Il laboratorio del Papa, Roma 1990, e in particolare sugli anni qui trattati G. Sale ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di simile ambito in cui si diffondeva l’immagine del veleno sparso da Costantino nella cristianità si veda G.L. Potestà, Dante profeta e i vaticini papali, in Rivista di Storia del Cristianesimo, 1 (2004), pp. 67-88.
23 Si rimanda per questo ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...