CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] e latini. Fra i contemporanei il C. cita il Sannazaro, il Bembo, il suo lontano parente Baldassarre Castiglione, il Pontano. Dante, Boccaccio e Petrarca sono lodati con venerazione, ma alcune loro opere, come la Vita nova, il Canzoniere, il Decameròn ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] che erroneamente assegnò a questo paese la nascita di Rinaldo.
Non ha fondamento la notizia secondo cui il C. frequentò Dante, anche se certo si può affermare che egli esercitò un influsso profondo sull'ambiente ravennate del primo ventennio del sec ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] B. da Parma, ecc.,estr. dal Bullett. di bibl. e di storia delle scienze matematiche e fisiche, XVII (genn.-marzo 1884); G. Boffito, Dante e B. da Parma,in Rendic. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXV (1902), pp. 733-743; Id., Intorno ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] e filosofi tornano anche nel trattato sulla donazione costantiniana, dove, oltre al Valla, sono presi di mira i suoi precedessori (Dante) e seguaci (Ulrico von Hutten, Lutero) e viene sostenuta contro di essi la validità della donazione medesima e l ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] che il C. fu autore di numerosi sermoni e, cosa ancora più interessante, di un commentario al Paradiso di Dante la cui descrizione si legge nel modo seguente: "Item postilla super Paradiso Dantis magistri Bartolomei de Caciis, que incipit Quoniam ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] codice dell'Estense di Modena, in Archivum Franciscanum historicum, LVII (1964), pp. 281-287; R. Lioi, S. G. della M. studioso di Dante, in Studi francescani, LXI (1964), pp. 26-69; Id., I miracoli "De nomine Yesu" di s. G. della M. nella redazione ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] , ai domenicani di S. Maria Novella in Firenze.
Opere: Firenze, Bibl. Riccardiana, cod. 2435, cc. 115-125: Difesa di Dante (autogr.); Ibid., Bibl. Naz. Centr., Magliab. VIII, 411: Lettera a B. Gianfigliazzi; Ibid., IX, 125: Lezioni e altri studi ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] storia dell'Italia medievale - Rer. Ital. Script., III ed., II, Roma 1999, ad ind.; C. Dolcini, Nuove ipotesi e scoperte su Dante, Marsilio e Michele da Cesena. Il nodo degli anni 1324 e 1330, in Etica e politica: le teorie dei frati mendicanti nel ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] del secolo XI, Roma 2012; N. D’Acunto, Regnum e sacerdotium nella riflessione di Pier Damiani, in Religione e politica da Dante alle prospettive teoriche contemporanee, Roma 2013, pp. 13-26; Id., A proposito di un saggio di Matilde e Beatrice di ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 1964, pp. 484-5, 507-8, 602, 664, 682; G. Previtali, La fortuna dei Primitivi, Torino 1964, ad Indicem;A. Cosatti, La riscoperta di Dante da Vico al primo Risorgimento, Roma 1967, pp. 16, 29, 51, 57, 65, 73, 75-7, 79, 92; Dict. d'archéol. chrét. et ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...