Centàuri Figure biformi (v. fig.) della mitologia greca, partecipi della natura del cavallo (le quattro zampe e la groppa) e dell'uomo (dal bacino in su). I Centauri costituiscono una collettività e solo [...] e di dei. I Centauri sono collocati da Virgilio tra gli esseri prodigiosi che stanno a guardia dell'Orco, come farà anche Dante (che li pone subito dopo il Minotauro, nel XII canto dell'Inferno).
Presenti nell’iconografia a cominciare già dal tardo ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] viaggi nell'aldilà, le quali permettevano di moltiplicare le rappresentazioni dei castighi, nei manoscritti della Divina Commedia di Dante (Brieger, Meiss, Singleton, 1969), del Pèlerinage de l'âme di Guillaume de Digulleville e talvolta della Visio ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] S. Menace, Clement V, Cambridge 1998, pp. 170-171.
115 Riguardo alla posizione dell’Alighieri si veda L. Banfi, Costantino in Dante, in Costantino il Grande, cit., I, pp. 91-103 e il contributi di D. Quaglioni in questa stessa opera.
116 Si vedano ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] 1958, pp. 390-397; P.F. Russo, Il Pastor di Cosenza. Nota storico-critica a “Purgatorio” III, pp. 103-133), in Dante e la cultura sveva, Firenze 1970, pp. 169-179; Bartolomeo Pignatelli, sub voce (a cura di S. Saffiotti Bernardi), in Enciclopedia ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Roman patriotism and republican propaganda: Ptolemy of Lucca and pope Nicholas III, in Speculum, L (1975), pp. 411-433 (rist. in Dante's Italy, pp. 224-253); J. A. Weisheipl, Friar Thomas d'Aquino. His life, thought, and works, Oxford 1975, pp. 189 ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] romane. Il circolo, confluito nella Società della gioventù cattolica italiana, si fuse con il Dante, fondato da E. Martire, dando vita al nuovo circolo Dante e Leonardo, che divenne uno dei più vivaci e agguerriti centri giovanili cattolici romani ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] 245ss.; Guido Guinizzelli, Poesie, in Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, II, pp. 447-485:469; Dante Alighieri, Le opere, Firenze 1921 (rist. 1960); id., Opere, a cura di V. Branca, F. Maggini, B. Nardi, Firenze, 1934ss.; id ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] qualifica lo stile che gli dà forma. Quanto al nome di "commedia",oltre ad una dichiarazione di modestia da parte di Dante nell'attribuirsi una materia umile, il C. vi vede un motivo "funzionale": "che egli abbia nomata questa opera comedia, perché ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] ; G. Gambarin, La polemica classico-romantica nel Veneto, in Ateneo veneto, XXXV(1912), 2, pp. 32-35; L. Zambarelli, Il culto di Dante tra i padri somaschi, Roma 1921, pp. 106-117; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, p. 236; Enc. Ital., IX, p. 284 ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] 1911; E. Filippini, Varietà frezziane, Udine 1912; I. Taurisano, I domenicani in Lucca, Lucca 1914, p. 210; Id., Il culto di Dante nell'ordine domenicano, Firenze 1917, pp. 26 s.; E. Filippini, F. F. e l'Italia politica del suo tempo, in Giornale ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...