GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] di dimostrare che il napoletano, più vicino al latino, era assai affine alla lingua letteraria italiana dei primi secoli, da Jacopone a Dante, e che poi si era corrotto, venendo sopraffatto da una lingua volgare e plebea, quella di G.B. Basile e G.C ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , Venezia 1800); un'ampia biografia del Petrarca (Francisci Petrarchae Vita, Parmae 1799); l'impegnativa serie di Elogi di Dante Alighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di Torquato Tasso (Parma 1800), i cui giudizi hanno un preciso ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] 1981; G. Nencioni, Di scritto e di parlato. Discorsi linguistici, Bologna 1983; Id., Tra grammatica e retorica. Da Dante a Pirandello, Torino 1983; B. Alfonzetti, Il trionfo dello specchio: le poetiche teatrali di Pirandello, Catania 1984; R. Barilli ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] F. Brambilla Ageno, L'edizione critica dei testi volgari, Padova 1975, pp. 114 s.; C. De Sio, Echi danteschi nel "Novellino", in Dante nel pensiero e nella esegesi dei secoli XIV e XV, Firenze 1975, pp. 343-356; A. Vallone, Masuccio Salernitano e la ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] critici e strutture narrative, Napoli 1969, pp. 107-110, 139-174 e passim; G. Davico Bonino, Il narrato oggettuale del Lasca, in Da Dante al Novecento. Studi critici offerti dagli scolari a G. Getto…, Milano 1970, pp. 247-258; R.J. Rodini, A. G. poet ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] dell’editore Ricciardi (G. Parini, Il Giorno, edizione critica, I-II, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1969): Dante Isella, in sostanziale concordia d’intenti con l’impostazione data da Caretti al problema filologico, fornì per la sua edizione due ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] M. E., in University of California Publications in modern philology, XIV (1929), 1, pp. 1-22; Id., E.'s knowledge of Dante, in Pubblications of the Modern Language Association, XLVIII (1933), pp. 642-647; Id., References to Spanish Literature in E's ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , Firenze 1921; Discorsi politici (1902-1923), ibid. 1923; Diario postbellico, Roma 1924; Fascismo vita d'Italia, Firenze 1925; Dante e la nuova Italia, ibid. 1925; Contro la massoneria, Roma 1925; Il canto della grande stirpe, Firenze 1927; La ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...