FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] di una Scelta di rime antiche (che comprende, oltre alla prima edizione integrale del Serventese di D. Cavalca, rime di Dante, Petrarca, Cavalcanti, Guinizzelli, Guittone d'Arezzo e altri [nella Collezione di opuscoli scientifici e letterari, XIV-XVI ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] era ancora vivo nel 1410 (Imprestiti, vol. 18, c. 88).
Le rime del C. - riportate nelle Croniche insieme a versi di Dante, Fazio degli Uberti e Nicola Soldanieri - sono di carattere politico e satirico e costituiscono più che altro un documento della ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] , che gli dette una certa fama, e più tardi, nel 1839, Fiori poetici, una raccolta antologica di scritti letterari, da Dante al Manzoni, con molte notizie sulla vita e le opere dei singoli autori. Essendogli stata offerta la cattedra di letteratura ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] .
Il B., che fu anche vivace e brillante conferenziere, si spense a Milano il 10 apr. 1950.
Opere: Idee di Dante e del Rosmini nel Galateo, Milano 1890; Dei fonti e dell'autorità storica di C. Crispo Sallustio, Milano 1891; Studio comparativo ...
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GADDI, Jacopo
Fabio Tarzia
Nacque a Firenze nei primi anni del sec. XVII. Il padre Camillo, primogenito di Jacopo Pitti - insigne studioso e politico - e di Maddalena di Sinibaldo Gaddi, aveva assunto [...] e al dibattito da essi suscitato. Da notare anche, nello stesso contesto, l'importanza decisiva e fondativa attribuita alla figura di Dante, che ne testimonia la fortuna nel primo Seicento. Quella del G. fu tra le storie letterarie più apprezzate del ...
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ANTONI di Olivieri (Antonius de Oliverio)
Giuseppe Coniglio
Non si sa in che anno nacque, e i casi della sua vita sono in parte noti solo per il decennio che va dal 1471 al 1480, dopo il quale non si [...] opere, la sua figura di facile e colorito verseggiatore popolaresco, non sfornito di cultura (sapeva di latino e conosceva Dante), è rientrata a buon diritto nel quadro letterario della Sicilia quattrocentesca.
L'Istoria di s. Ursula e l'Istoria ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] è dichiaratamente il Petrarca: ma tutta la sua produzione poetica - in cui si possono cogliere echi e reminiscenze anche di Dante, del Boccaccio, del Tebaldeo, del Sannazzaro - non riesce ad essere che una delle tante testimonianze del processo di ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] e compromessi linguisticamente che affiora spesso l'altro modello poetico che influenzò lo stile del F. e cioè Dante, "il mio santissimo Dante degli Alighieri" e "la sua illustre Comedia", come scrive nella XIII epistola del cod. 3039 della Comunale ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] D. si devono anche la biografia del Boccaccio - premessa alle edizioni Giolito 1552 in 40 e in 80 del Decameron - e di Dante, nell'edizione giolitina del 1555, in cui il D. attribuiva, da allora per sempre, il titolo di Divina alla Commedia. Così le ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Un professore italiano in Palestina, in La Civiltà cattolica, XVII (1899), 1165, pp. 50-60; G. A. Cesareo, Su le orme di Dante, in Critica militante, Messina 1907, pp. 57-78; G. Mazzoni, Necrologio, in Atti dell'Accad. della Crusca, 1912-13, Firenze ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...