CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] diplomatica pontificia, in Archivio della Società romana di storia patria, LXXXIX(1966), p. 83; A. Cosatti, La riscoperta di Dante da Vico al primo Risorgimento. Mostra..., Roma 1967, pp. 79-82; H. Rienstra, Gaetano Marini and the historiography of ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] cantilena siciliana".
Nel 1941 uscirono a Parigi, per sua cura, i Triumphi del Petrarca e, l'anno dopo, le Rime di Dante. Nel '43 avviò a Milano la nuova serie del Saggiatore, "rivista di varia umanità", che affidò a C. Cordié, giacché, sopravvenuta ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] di un evento che il deterioramento dei rapporti con l'Austria rendeva sempre più imminente. Appunto all'Italia di Dante faceva riferimento nel programma del giornale La Vestale, scritto nel novembre del 1847: la pubblicazione non fu autorizzata e ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] ricca presenza di elementi classici, da Virgilio (Flamini) a Dante (Brognoligo): è certo comunque trattarsi di un testo che, storicità dell'episodio di Giulietta e Romeo, che, ripreso da Dante (Purgatorio, IV) è collocato dal D. nella Verona di ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] pone come nuova - pur con tutti i rischi di cerebralismo sterile che il "dolce stil novo", secondo i famosi versi di Dante (Purg., XXIV, vv. 52-57), sarebbe poi riuscito a evitare - carattere ancora più evidente di novità assumono l'uso del siciliano ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] opere progettate da P. C., in Studi di bibliografia e storiain onore di T. de Marinis, I, Verona 1963, pp. 273-280; E. Garin, Dante nel Rinascimento, in Rinascimento, s. 2, VII (1967), pp. 6-7; M. T. Graziosi, Note su P. C. e il dialogo "De hominibus ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] . A F.R. De Angelis si deve una anastatica dell'edizione Gardane 1542 delle Pistole vulgari (Bologna 1986). Una Lettera a Dante è edita in A. Vallone, Percorsi danteschi, Firenze 1991, pp. 95-108; i frammenti della versione in ottave dell'Iliade da ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] suo centro nella cosiddetta Scuola di Urbino.
Con gli inoltrati anni Sessanta Paratore si volse ancor di più a Dante e alla comparatistica: nacquero così le nutrite ‘letture’ e recensioni dantesche piene di richiami inediti alla cultura classica del ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] di Arturo Graf alla facoltà di lettere. Contemporaneamente, nel 1907, entrò nella redazione della Gazzetta di Torino, diretta da Dante Signorini De Palesi, ove curò la rubrica di cronaca mondana I “sans soucis” a partire dal 14 dicembre (chiamandovi ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] lo scopo, identico a quello dell'Accademia, di confutare i giudizi negativi di molti critici contemporanei sull'opera di Dante e in particolare sulla prima cantica.
Fu per anni segretario perpetuo dell'antica Accademia padovana dei Ricovrati; quando ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...