COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] Bettini, La poesia sociale, II, "Gli eroi della soffitta" di G. A. C., in Critica sociale, V (1895), pp. 46-48;L. Pirandello, "Dante", poema lirico di G. A. C. [1904], in Saggi, poesie e scritti varii, Milano 1960, pp. 929-942;B. Croce, B. Zendrini-G ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] comprendere il rapporto fra l'opera dantesca e l'A., possono essere utilizzate due diverse indicazioni critiche, in quanto Dante è contemporaneamente il "centro attivo e propulsore di tutta la produzione del critico" e insieme una continua "occasione ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] precisazioni sul primo canto dell'Inferno sono nelle lettere al Pasquini, Sul tempo del viaggio, e nel saggio L'uscita di Dante dalla selva (in L'Alighieri, II[1890-91] pp. 355-361). Questi, come numerosissimi altri saggi, tutti improntati da una ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] i quali avrebbero spiccato il pittore e artista Dante Gabriel e la poetessa Christina.
Pur trascorrendo Ancona, Varietà storiche e letterarie, Milano 1883, pp. 147-183; Dante Gabriel Rossetti, his family-letters. With a memoir by William Michael ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] figlio Teodorico (nato a Fusignano di Romagna il 23 apr. 1819 e morto il 25 sett. 1886) fu appassionato cultore di Dante e bibliofilo. L'interesse per le antiche edizioni, che lo indusse a viaggiare per l'Italia alla ricerca di esemplari pregiati, è ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] C. G., in Boll. della Deputazione di storia patria per l'Umbria, XV (1909), pp. 321-333; U. Limentani, La fortuna di Dante nel Seicento, in Studi secenteschi, V (1964), p. 7; M. Rosa, Religione e società nel Mezzogiorno. Tra Cinque e Seicento, Bari ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] qualifica lo stile che gli dà forma. Quanto al nome di "commedia",oltre ad una dichiarazione di modestia da parte di Dante nell'attribuirsi una materia umile, il C. vi vede un motivo "funzionale": "che egli abbia nomata questa opera comedia, perché ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] conservatori e reazionari. Un'attività come si vede intensissima alla quale va aggiunta la cura delle edizioni della Divina Commedia di Dante Alighieri (ibid. 1846), di Il secreto e le rime di F. Petrarca (ibid. 1847), delle Prose di G. V. Gravina ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] ; G. Gambarin, La polemica classico-romantica nel Veneto, in Ateneo veneto, XXXV(1912), 2, pp. 32-35; L. Zambarelli, Il culto di Dante tra i padri somaschi, Roma 1921, pp. 106-117; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, p. 236; Enc. Ital., IX, p. 284 ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] produzione letteraria del B., le commedie, cioè, e i ditirambi.
Il Dialogo de la lontananza e alcune Osservazioni sulla Commedia di Dante sono le uniche opere in prosa che di lui ci siano rimaste. Il Dialogo, scritto a Napoli nel 1562, e conservato ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...