DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] canonico, Milano 1958, ad Indicem; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomia cittadina e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1965, ad Indicem (sub voce Gugliermo Durante); P. Herde, Audientia litterarum contradictarum, Tübingen 1970, I, pp. 70 ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] contemporanei. Inoltre, si richiama ad atti conciliari, opere di storia ecclesiastica, ai Padri della Chiesa e cita addirittura Dante. Tra i teologi ricorre soprattutto a Tommaso d'Aquino e non invece al Caetano, che conosceva personalmente. Conosce ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] . der Gesellschaft für Salzburger Landeskunde, CXXXII (1992), pp. 154, 234 s.; S. Bellomo, in G. Maramauro, Expositione sopra l'Inferno di Dante Alligieri, a cura di P.G. Pisoni - S. Bellomo, Padova 1998, pp. 3-8, 22; W. Brandmüller, Das Konzil von ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, pp. 65, 69, 76 n. 82, 84; J. K. Hyde, Padua in the age of Dante, Manchester 1966, pp. 64, 99 s., 316; G. De Sandre, Dottori, università, Comune a Padova nel Quattrocento, in Quaderni per la storia dell ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] Corso di filosofia del diritto, I-III, Roma 1940-42 (varie edizioni); Impero Chiesa e Stati particolari nel pensiero di Dante, Bologna 1944; Il problema morale nell'esistenzialismo, ibid. 1946-47; Il valore nella storia, ibid. 1948; Saggi sull'utopia ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] pubblica, l'ideologia estetica, Bologna 2004, p. 313; B. Badini, Le "annotazioni" al bolognese letterario del Sei-Settecento, in Da Dante a Montale. Studi di filologia e critica letteraria in onore di Emilio Pasquini, a cura di G.M. Anselmi et al ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] di dimostrare che il napoletano, più vicino al latino, era assai affine alla lingua letteraria italiana dei primi secoli, da Jacopone a Dante, e che poi si era corrotto, venendo sopraffatto da una lingua volgare e plebea, quella di G.B. Basile e G.C ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] disputa Erasmo, di cui a corte era divenuto sostenitore, proponendogli la pubblicazione del manoscritto della Monarchia di Dante, opera filoimperiale, colpita dalla censura ecclesiastica. Ma Erasmo, pur critico verso il carattere mondano del Papato ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...