PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] . Prose latine. Epistole, a cura di P.G. Ricci, Milano-Napoli 1965, pp. 1212-1230; Id., Esposizione sopra la Commedia di Dante, a cura di G. Padoan, in Tutte le opere di Giovanni Boccaccio, a cura di V. Branca, VI, Milano 1965, pp. 33-43; M. Ascheri ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] raccoglie nell'ordine: un discorso sulla tragedia, quattro tragedie in versi, una biografia di Girolamo Benivieni, alcune riflessioni su Dante e, infine, due commedie, in prosa la prima e la seconda in versi.
Le quattro tragedie furono per lungo ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] 13; A. Descalzi, Le famiglie del Consiglio di Padova (Buzzacarini)(per nozze Buzzacarini-Zabeo), Padova 1887, pp. 6 s.; G. Biscaro, Dante e il buon Gherardo, in Studi medievali, n.s., I (1928), pp. 74-113; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, Firenze ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] . Le grandi prove date in questo campo dagl'illustratori francesi del periodo romantico furono anche in Italia riprodotte e imitate: Dante e l'Ariosto con le figure del Doré ottenevano una popolarità che non si sarebbe avuta altrimenti, anche con l ...
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OZANAM, Antoine-Frédéric
Salvatore Battaglia
Critico e apologista francese nato il 23 aprile 1813 a Milano, dove il padre, che vi si era trasferito nel 1809 da Lione, esercitava la professione di medico; [...] complètes, con prefazione di Ampère, Parigi 1862-1865, voll. 11; 1873, voll. 11. In italiano sono stati tradotti: La filosofia di Dante, trad. I. Coccia, Città di Castello 1923; I poeti francescani in Italia, trad. P. Fanfani, Prato 1854; Le scuole e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] – ricalca una frase di san Paolo relativa a Cristo: «Costui è Cristo Gesù che io vi annuncio» (Atti degli Apostoli 17, 3). Dante (Purg. XX, 86-87) vedrà in Bonifacio VIII «Cristo prigioniero» (su queste fonti, v. Paravicini Bagliani, 1994 p. 89).
Un ...
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Trasmissibilità a terzi del risarcimento del danno
Carmine Russo
La sentenza della IV sezione del Consiglio di Stato 7.3.2013, n. 1403 afferma che il risarcimento del danno da perdita di chance non [...] da cui dipende, anche, l'an ed il quantum del credito del dante causa. Mentre, dunque, non può mettersi in discussione l'interesse conservativo perché proviene dall’avente causa, e non dal dante causa), in una fattispecie di trasferimento di una ...
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Edgardo Marco Bartolazzi Menchetti
Abstract
Si offre una visione relativa all’imposta sulle successioni e donazioni, reintrodotta nel nostro ordinamento per effetto del d.l. 3.10.2006, n. 262 dopo la [...] e da un milione di euro a centomila euro) in funzione del rapporto di parentela esistente tra il de cuius o il dante causa del trasferimento a titolo gratuito, e gli eredi e legatari o beneficiari della disposizione. Una franchigia pari ad un milione ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] in una comunità escludeva quelle avversarie e ne allontanava i componenti dai confini cittadini: di ciò fece le spese anche Dante Alighieri, guelfo bianco, bandito da Firenze nel 1302, che durante l'esilio compose la Divina commedia.
Nell'età moderna ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dei maggiori poeti del tempo dei Re cattolici, sia nell'allegorismo col quale Juan de Padilla intende di farsi imitatore di Dante (Triunfos de los doze Apóstoles), sia nella grazia ingegnosa e canora con cui Ambrosio de Morales e Garcí Sánchez de ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...