DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] fu proprio Croce, di cui curò un volume di scritti in collaborazione con G. Castellano (Poeti e prosatori d'Italia, I, Da Dante a Cuoco, Bari 1927), a proporlo, con parole di grande elogio, al Comando alleato nel 1943, in pieno conflitto, per la ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] copertina rosa e dal costo decisamente basso di 50 centesimi a volume, le opere della tradizione letteraria italiana, da Dante a Petrarca, da Ariosto a Tasso fino a Monti, Baretti e Metastasio, «perché questa Biblioteca debb’esser tutta italiana ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] fiorentina: il piccolo formato e il carattere corsivo. Propose poi questo tipo di libro anche per i classici italiani: la Commedia di Dante del 1506, le opere in volgare di F. Petrarca (1510, 1515), il Decameron di G. Boccaccio del 1516, quest'ultimo ...
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DE RITIS, Beniamino
Enzo Frustaci
Nacque ad Ortona a Mare (Chieti) il 1º maggio 1889 da Tomaso e Angelina Brocchini. Laureatosi in lettere e filosofia, si dedicò giovanissimo all'attività giornalistica [...] , il D. rimase a New York anche nel periodo bellico, fino al 1942, mantenendo l'incarico di presidente della locale Dante Alighieri.
Sofferente di disturbi nervosi, il D. nel dopoguerra tornò ancora in Portogallo ospite di una figlia e riprese la sua ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] in volgare: dopo l'Arcadia e i Sonetti, e canzoni di I. Sannazzaro, gli Asolani di P. Bembo, il Cortegiano di B. Castiglione, Dante e Petrarca (già nel catalogo di Aldo e Andrea), i Dialoghi di S. Speroni, i Dialoghi d'amore di Leone Ebreo, le Stanze ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] , amici di famiglia, lo indirizzarono verso un preciso e concreto impegno politico. Nel 1942, insieme con l'amico Antonio Dante Coda stabilì i primi contatti politici con esponenti liberali come Casati e I. Bonomi, oltre naturalmente a Croce, per la ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] abbandonato dall'officina), 9 del Decameron. Dell'Ariosto stampò anche le Satire (1550) e le commedie (dal 1553 in poi). Dante fu pubblicato solo due volte: nel 1536 da Giovanni, per la stampa di Bernardino Stagnino, con otto incisioni tratte da ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] della sua attività, impiegò caratteri che si rifanno a quelli di Ludovico degli Arrighi, anche se, per esempio nel Dante del 1544, impiegò anche un corsivo copiato da quello di Francesco Griffio; utilizzò inoltre il cosiddetto "corsivo di Basilea ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] con gli ideali cattaneani.
Tali principî lo portarono ad aderire alla massoneria, cui fu iniziato nel 1862 nella loggia "Dante Alighieri" di Torino, e a ricoprire importanti incarichi direttivi nel Grande Oriente d'Italia. Fu inoltre un esponente di ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] e istituzioni, la raccolta di fondi per il rimpatrio e la sistemazione dei profughi armeni patrocinata dalla Società Dante Alighieri.
Collaboratore e, dal 19 febbr. 1928, membro ordinario della Commissione per la pubblicazione dei carteggi del conte ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...