GIARDINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Ravenna, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da Giardino, di professione notaio.
Il G. è noto soprattutto dalla testimonianza di Giovanni Boccaccio, [...] , p. 99; O. Guerrini - C. Ricci, Studi e polemiche dantesche, Bologna 1880, pp. 19-64; T. Casini, L'ultimo rifugio di Dante, in Scritti danteschi, Città di Castello 1913, p. 155; S. Bernicoli, Maestri e scuole letterarie in Ravenna nel secolo XIV, in ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] 1880, pp. 104, 106, 117; M. Salvadori, Compendio geneal. della famiglia dei conti di Carpegna, Urbino 1880, p. 41; T. Casini, Dante e la Romagna, in Giornale dantesco, I (1894), pp.310 ss.; Id., Il canto XIV del Purgatorio, Firenze 1902, pp. 39 ss ...
Leggi Tutto
GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] è, ad esempio, l'uso della terminazione "-ansa" per "-anza"): il volgare già si colora di quegli aspetti "municipali" che Dante sottolinea nel De vulgari eloquentia. Le due canzoni sono edite in Rimatori siculo-toscani…, pp. 135-138.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] 376-384; il sonetto indirizzato a Immanuel è stato edito, insieme alla risposta del poeta romano, in Poeti giocosi del tempo di Dante, a cura di M. Marti, Milano, s.d. [ma 1956], pp. 320 s.; il Fortunatus Siculus o sia L'Aventuroso Ciciliano. Romanzo ...
Leggi Tutto
CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] Caterina di Ortenburg, il C. sposò in seconde nozze Giovannina Visconti. Questo matrimonio con la nobile giovane lodata da Dante e proveniente da una ragguardevole famiglia guelfa di Pisa permise al C. di entrare in contatto con i potenti ghibellini ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] di S. Bongi, Lucca 1892, p. 47; Codice diplomatico delle relazioni tra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, I, Genova 1901 (Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXI, 1), p. XXXVII; R. Piattoli, Codice ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] Sull'attività di dantista del G.: K. Witte, in Jenaer Literaturzeitung, VI (1879), 27, pp. 376-383 (rec. di Opere latine di Dante a cura del G., I, Firenze 1878); G. Rigutini, Di certe nuove varianti al testo della Divina Commedia escogitate da G. G ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] 42-218; I. Del Lungo, D. C. e la sua Cronica, I, 1-2, Firenze 1879-1880; Id., Protestatio Dini Compagni, in Dante nei tempi di Dante. Ritratti e studi, Bologna 1888, p. 465-483; Id., Da Bonifazio VIII ad Arrigo VII. Pagine di storia fiorentina per la ...
Leggi Tutto
CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] dirigente che dette origine al Comune di Firenze, nel corso del sec. XII. La data di nascita del C. deve probabilmente collocarsi intorno alla metà del sec. XII o poco oltre.
Suo padre fu con ogni verosimiglianza ...
Leggi Tutto
PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] simpatizzante anarchico, era un artigiano gioielliere; la madre, donna profondamente cattolica, era insegnante di pianoforte; abitavano in un appartamento in corso Vinzaglio, nell’elegante quartiere della ...
Leggi Tutto
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...