CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] in Udine e Tolmino durante il patriarcato di Pagano della Torre, Udine 1884, passim;G. Vale, La dimora di Dante in Friuli, in Dante e il Friuli, Udine 1922, pp. 106 ss.; G. Marchetti, Il Friuli. Uomini e tempi, Udine 1959, pp. 160-162; M. E. Cosenza ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] XVII(1974), pp. 78-88; M. Miglio, Storiografia pontificia del Quattrocento, Bologna 1975, pp. 91-95; G. Bottari, F. F. e Dante, in Dante nel pensiero e nella esegesi dei secoli XIV e XV, Firenze 1975, pp. 385-394; G. Vignuolo, Note inedite di F. F. a ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Ojetti, Per R. B. Elogio, Spoleto 1896;E. Gianturco, Commemoraz. di R. B., in In memoria di R. B.,la Società "Dante Alighieri"(scrittie discorsi del B. sui fini e sull'indirizzo della Società), Roma 1896; G. Negri, Di alcuni dialoghi rosminiani in un ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] studi di A. Galletti e F. Maggini, la ricerca delle consonanze di idee e di lingua con la poesia di Dante.
La piena valorizzazione dell'opera giordaniana si è imposta negli ultimi trent'anni sull'onda degli studi dedicati alla predicazione medievale ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] e F. Z. nelle Marche, a cura di B. Cleri, Sant’Angelo in Vado 1993 (in partic. G. Cucco, Regesti, pp. 109-120); F. Z. e Dante, a cura di C. Gizzi, Milano 1993 (in partic. I. Faldi, L’ opera di F. Z. nel Palazzo Farnese di Caprarola, pp. 75-82); M.G ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] sulla fortuna del Petrarca in Ispagna nel Quattrocento, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLIV (1905), p. 301; Id., Appunti su Dante in Ispagna nell'Età media, ibid., VIII (1905), suppl., p. 161; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne ...
Leggi Tutto
VINASSA de REGNY, Paolo
Simone Fabbi
VINASSA de REGNY, Paolo. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1871 da Alfonso Vinassa e da Maria de Regny.
Sebbene sia talvolta indicato come Paolo Eugenio o, erroneamente, [...] e il numero dell’ultimo canto della Commedia, ibid., LXII (1929), pp. 201-206; Issa vegg’io, in Studi su Dante, Milano 1938, pp. 157-180); si interessò della figura di Lazzaro Spallanzani (Spallanzani umorista, estratto da Ticinum, marzo 1939, pp ...
Leggi Tutto
SALVADORI, Giulio
Piero Scapecchi
– Quarto di otto fratelli, nacque a Monte San Savino nella Val di Chiana toscana, il 14 settembre 1862, da Bernardo e da Elisa Nenci.
L’attività del padre, commerciante [...] già larga parte dei suoi interessi. Parallelamente all’insegnamento si impegnò tenacemente in studi sullo stil nuovo e su Dante, che proseguì fino agli ultimi anni, cui si era dedicato in maniera precoce fin dalla gioventù, sia nelle biblioteche ...
Leggi Tutto
MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] gli studiosi più recenti, sulla base di vari argomenti ma soprattutto per l'impossibilità di accettare l'ipotesi che Dante definisse "lombardo" un personaggio di cui, per la diretta e personale conoscenza manifestata nel poema, non avrebbe potuto ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] straniera, senza però averne tratto un concreto vantaggio, mentre una tappa fondamentale della sua formazione era stata la scoperta di Dante e del Petrarca. Aveva anche concepito una grande passione per le opere e la vita di Torquato Tasso, del quale ...
Leggi Tutto
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...