ORLANDI, Guido
Marco Grimaldi
ORLANDI, Guido. – Nato attorno al 1264 probabilmente a Firenze, identificabile con un figlio di Orlando di Guido di ser Orlando della famiglia magnatizia fiorentina dei [...] codici e sulle stampe, Imola 1898; E. Rivalta, Liriche del «dolce stil nuovo». G. O., Gianni Alfani …, Venezia 1906, pp. 21-52; Dante Alighieri, Rime della «Vita Nuova» e della giovinezza, a cura di M. Barbi - F. Maggini, Firenze 1956, pp. 227 s.; l ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] politica e il suo impegno non assorbirono completamente la sua attività ed in quegli anni pubblicò i nuovi saggi su Dante e Bartolo da Sassoferrato (1932), ma, soprattutto, si dedicò allo studio del Risorgimento con lavori di carattere biografico su ...
Leggi Tutto
RUSTICUCCI, Iacopo
Silvia Diacciati
– Nacque verosimilmente a Firenze intorno al 1200 da famiglia non conosciuta.
Nulla di lui è noto prima di alcuni documenti sangimignanesi che lo ricordano tra i [...] si delinea sulla base dei pochi documenti conservati non pare paragonabile a quelle degli altri ragguardevoli personaggi che Dante colloca insieme a Rusticucci nei canti infernali della Commedia: fu consorte degli Adimari, ma la famiglia d’origine ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO della Pugliola
Gianfranco Orlandelli
Le notizie relative alla vita di questo francescano e cronista bolognese, nato poco dopo la metà del sec. XIV, sono pochissime, e tutte desunte da un [...] allo stesso convento la somma di lire 151,io, frutto di elemosine; il 10 febbr. 1425 il convento vendette una coperta ed un Dante che erano già stati suoi. La morte di B. della Pugliola è quindi ovviamente da porsi fra queste due ultime date.
Il nome ...
Leggi Tutto
BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] e dalla sua produzione emergono non rari né ignobili segni di quegli anni di formazione letteraria (particolarmente prediletto, Dante Alighieri). Non fu tuttavia sorretto da fermezza di carattere, mentre si rivelava proclive ad una vita dissipata ed ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] - M. Müller, Freiburg München 1969, pp. 316-33; I. Peri, La luce della gran C., in Atti del Convegno di studi su Dante e la Magna Curia, Palermo 1967, pp. 264-87; G. Baaken, Die Verhandlungen zwischen Kaiser Heinrich VI. und Papst Coelestin III. in ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] ) e del D. a cui si devono il commento, in cui i "luoghi" ciceroniani sono illustrati con esempi tratti da Dante, Petrarca e Boccaccio, e la traduzione delle Differenze locali di Boezio, aggiunte in appendice al testo ciceroniano quasi come compendio ...
Leggi Tutto
UGURGIERI, Cecco
Irene Iocca
– Nacque a Siena, probabilmente nei primi decenni del XIV secolo da Meo Mellone degli Ugurgieri. Noto anche con il nome di Francesco degli Ugurgieri (come informano Crescimbeni, [...] un capitolo ternario associato alla Commedia dantesca: «tra le [...] rime si legge un Capitolo, ogni terzetto del quale contiene un canto di Dante e ogni primo verso del terzetto è il medesimo che ’l primo verso di quel Canto» (p. 37).
Si tratta di ...
Leggi Tutto
ZANCHE, Michele
Alessandro Soddu
ZANCHE, Michele. – Nacque probabilmente a Sassari agli inizi del XIII secolo.
Michellus Zancha è attestato per la prima volta il 15 settembre 1234, a Genova, insieme [...] collocarsi entro il 1282, sulla base del documento sulla dote della stessa Giacomina.
La sua maggior fama è legata a Dante, che lo chiama «donno Michel Zanche di Logodoro» (Inferno XXII, 88-89), collocandolo con il gallurese frate Gomita nella quinta ...
Leggi Tutto
CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] " in G. Leopardi e A. Poerio, ibid. 1901; Il canto primo del Purgatorio, Napoli 1905; Libertà politica e libertà morale in Dante per la figura e il posto dell'Uticense nel Purgatorio, ibid. 1905; Della Mandragola del Machiavelli e di alcune sue fonti ...
Leggi Tutto
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...