STUPARICH (Stuparovich), Giani
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Giani. – Primogenito di Marco, uomo d’affari dalmata di Lussino, e di Gisella Gentili, triestina di origine ebraica, nacque il [...] Carlo (v. la voce in questo Dizionario) e Bianca e, dopo aver frequentato il ginnasio superiore comunale in lingua italiana Dante Alighieri di Trieste, si iscrisse all’Università di Praga. Qui poté seguire da vicino la nascita di un progetto politico ...
Leggi Tutto
SACERDOTI, Angelo (Raffaele Vittorio; in ebraico Mordekhai Refael Chaim ha-Kohen). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1886 (secondo il calendario ebraico, 27 Adar 5646)
David Gianfranco Di Segni
da David [...] ebraiche di tutta Italia. In un lungo e niente affatto scontato articolo in cui rievocava il ruolo ricoperto da Sacerdoti, Dante Lattes scrisse che il rabbino di Roma aveva assunto «una posizione d’imperio e di guida negli organi e nelle funzioni ...
Leggi Tutto
VILLANI, Nicola
Marco Leone
– Nacque a Pistoia nel 1590, da Ottavio, discendente di Giovanni, il cronista trecentesco, e da Giulia Baldovini.
Di famiglia numerosa, ma agiata, compì gli studi tra Firenze, [...] secenteschi XXXVII (1996), pp. 206-217; La satira in versi, a cura di G. Alfano, Roma 2015 (in partic. A. Mazzucchi, Dante, “principe satirico dell’Arno”, pp. 88-90; P.G. Riga, La satira italiana del Seicento, pp. 164 s.). Sulle Poesie sopra Venetia ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] senso, l'analisi puntigliosa che il B. esercitò su questioni meramente biografiche (si veda, ad esempio, la trattazione della vita di Dante) e la costante preoccupazione di reperire le fonti storiche e documentarie di un'opera o di un periodo o di un ...
Leggi Tutto
POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] Storia di Ravenna, III, Dal Mille alla fine della signoria polentana, a cura di A. Vasina, Venezia 1993, pp. 555-603; E. Pasquini, Dante e la sua prima fortuna, ibid., pp. 605-620; Fonti per la storia di Ravenna (secoli XI-XV), a cura di C. Curradi ...
Leggi Tutto
ABATI, Bocca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Schiatta, partecipò con i Fiorentini alla battaglia di Montaperti (1260), pur essendo segretamente d' accordo con i ghibellini, con altri Abati e coi Della Pressa. [...] diede alla fuga, credendo perduto il vessillo, e trascinò dietro di sé tutti gli altri. Il tradimento meritò all'A. il disprezzo di Dante (Inf., XXXII, vv. 73-111), che lo colloca nell'Antenora fra i traditori della patria. Nel 1268 fu compreso tra i ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] : Gli studenti giornalisti e la Concordia in miniatura (atto unico, agosto 1864), Una disfida (1866), La festa di Dante (quattro atti, gennaio-aprile 1865), Un bacan spiritual (tre atti in dialetto torinese), tutte inedite, salvo l'ultima, pubblicata ...
Leggi Tutto
MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
*
Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] e più bravi come la M. e Beniamino; fra gli spettacoli più importanti: Napoletani a Napoli di E.L. Murolo (1956-57), con Beniamino, Dante e Rosalia; Girandola di successi (1958).
Beniamino (Napoli, 6 [o 10] ag. 1907 - 6 sett. 1990) fu, dopo la M., la ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] n. monografico: Per G. P.; Letteratura italiana contemporanea, XI (1990), 29, n. monografico: In memoria di G. P.; C. Ciociola, Dante, in Storia della letteratura italiana, X, La tradizione dei testi, Roma 2001, pp. 137-199; G. Inglese, Per il testo ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] dell'imperatore Ottone); i saggi vennero ristampati anche insieme: Tre chiose di M. C. duca di Sermoneta nella Divina Commedia di Dante Alighieri, 3 ed., Roma 1881. Dopo la morte del C. venne creata a suo nome una fondazione in Orsanmichele a Firenze ...
Leggi Tutto
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...