LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] ), pp. 3-18; I volgarizzamenti dell'Ars amandi e dei Remedia amoris, a cura di V. Lippi Bigazzi, Firenze 1987, pp. 19-25; G. Gorni, Dante, A. L. e l'Ovidio volgare, in Studi medievali, s. 3, XXIX (1988), 2, pp. 761-769; L. Azzetta, Notizie su A. L ...
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QUARANTA, Lydia
Enrico Lancia
QUARANTA, Lydia. – Nacque a Torino il 6 marzo 1891 da Giuseppe e da Beatrice Rissoglio, di condizione benestante; fu la maggiore di tre sorelle destinate tutte a una buona [...] Almirante Manzini fu la regina Sofonisba, Enrico Gemelli fu Archimede, l’inventore dello specchio infuocato, e l’amico Dante Testa fu Karthalo, il sacerdote servitore del dio Moloch.
Lo scoppio della prima guerra mondiale la costrinse a destreggiarsi ...
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VANNI di Fuccio
Piero Gualteri
VANNI di Fuccio (Vanni Fucci, Vanni Lazzàri). – Nacque con ogni probabilità a Pistoia, nel quartiere di porta Caldatica dove erano le case della sua famiglia, i Lazzàri, [...] , Notizie inedite della sacrestia pistoiese de’ belli arredi, Firenze 1810, pp. 58-67 e doc. nn. IX e X; P. Bacci, Dante e Vanni Fucci secondo una tradizione ignota, Pistoia 1892; Id., Del notaio pistoiese Vanni della Monna e del furto alla sacrestia ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] vera e propria amicizia, è senz'altro quello con Bosone da Gubbio, al quale I. inviò un sonetto in occasione della morte di Dante ("Io, che trassi le lagrime del fondo"); Bosone rispose con il sonetto "Duo lumi son di novo spenti al mondo". Altri tre ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] famiglia paterna che, originaria di Marradi, contava varie generazioni di giudici e magistrati. Dal 1872 frequentò il liceo Dante di Firenze e nel 1877 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Siena.
Entrato in contatto con ambienti liberali ...
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DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] d'Alviano (1494) a Perugia, tentò di volare con una macchina di sua invenzione (P. Pizzoni, Il volo attribuito a G. B. Danti, in Boll. della Dep. di storia patria per l'Umbria, XLII [1945], pp. 209-225).
Nonostante il quadro incerto delle sue opere ...
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BENEDETTO di Virgilio
Enrico Malato
Nacque nel 1602 a Villa Barrea presso Alfedena (L'Aquila). Di umilissime origini, fu bifolco e poi, in Puglia, guardiano di pecore nella proprietà dei gesuiti del [...] da solo a leggere e a scrivere, dilettandosi -secondo i suoi biografi - nella lettura dei maggiori poeti italiani, Dante, Ariosto, Sannazaro, Tasso, e provandosi quindi con successo a comporre versi.
I primi tentativi consistettero probabilmente in ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] V; il Purgatorio, concentrato nell’incontro del canto VI fra Dante, Virgilio e Sordello, attorno ai quali si spiegano i ’11 ottobre 1896, Carducci lesse l’ode Per il monumento di Dante a Trento; La Voce Cattolica (17 ottobre 1896) attaccò la scelta ...
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PUCCI, Francesco
Giorgio Caravale
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze l’11 febbraio 1543 da Elisabetta (o Lisa) Giambonelli e da Antonio di Jacopo dei Pucci di Dino.
Ricevette un’educazione di tipo [...] scritti di Girolamo Savonarola, di Giovanni Pico della Mirandola, insieme con le opere spirituali di Francesco Petrarca e di Dante nutrirono la sua «inclinatione per le cose divine». All’età di diciott’anni entrò nell’Accademia dei Lucidi, fondata ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] gli interlocutori del Ragionamento V: sul letto di morte del Lenzoni (morto nel 1551) i tre discutono un luogo del Paradiso di Dante, da cui prendono spunto per una riflessione sull'ordine del mondo, la giustizia di Dio e il senso della morte.
Il G ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...