ABATI, Ciolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Neri di Simone, si trova ricordato nelle fonti come appartenente ai Consigli del Comune fiorentino, tra il 1281 ed il 1285 e poi nel 1296. Ma è più noto attraverso [...] di I. Del Lungo, p. 184 n. 22; Dantis Alagherii Epistolae, a cura di P. Toynbee, Oxford 1920, p. 156 n. 4; O. Zenatti, Dante e Firenze, Firenze s. d., p. 506 n. 1. Si veda anche P. Luri di Vassano, Modi proverbiali e motti popolari, Roma 1875, p. 716 ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] si ha nell'Acerba di Cecco d'Ascoli, poema scritto prima del 1327.
La figura storica del M. fu eternata da Dante, che ne fece uno dei dannati incontrati nella Commedia. Egli si trova conficcato nel peggiore inferno per avere procurato la strage dei ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo
Paolo Pedretti
– Nacque a Milano il 22 luglio 1774, secondogenito del marchese Giorgio Teodoro e di Maria Cristina Cicogna Mozzoni.
Fu educato dall’abate Vincenzo Buttori, da [...] 178; Id., La vendita della collezione dantesca di Giuseppe Bossi a G.G. T., in G. Frasso - M. Rodella, Pietro Mazzucchelli studioso di Dante. Sondaggi e proposte, Roma 2013, pp. 349-390; Id., G.G. T. (1774-1831) e gli studi sul Boccaccio, in Verso il ...
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VENTURI, Pompeo
Antonio Marzo
VENTURI, Pompeo. – Nacque a Siena il 21 settembre 1693 «da nobili genitori» (Zaccaria, 1754, p. 713), dei quali non si conoscono i nomi.
Di Venturi non si hanno notizie [...] 1865, pp. 12-20, 142 s., 456 s.; G. Melandri, Intorno allo studio dei padri della Compagnia di Gesù nelle opere di Dante Alighieri, Modena 1871, pp. 17 s., 116-119; A. Torre, Il commento del padre P. V. alla Divina Commedia, in Giornale dantesco ...
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Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] sufficiente approfondimento i classici latini, Dante, e sapeva anche di greco; ebbe gusto ed amore per le arti figurative, e si applicò a studi filosofici. Frattanto cominciava a comporre versi per lo più d'argomento religioso (Canti, Perugia 1856). ...
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MARTINO di Vitale
Paolo Falzone
MARTINO di Vitale (Martino bottaio). – Bottaio e uomo politico lucchese vissuto nella seconda metà del secolo XIII. Sedette tra gli Anziani, la suprema magistratura della [...] una notizia riferita dal commentatore dantesco Guido da Pisa, M. sarebbe da identificare con l’«anziano» di Santa Zita collocato da Dante tra i barattieri nel canto XXI dell’Inferno e che il pellegrino e la sua guida, dal ponte sopra la quinta bolgia ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] , Vita e opere di G. d'A., Pisa 1906; A. Schiaffini, La tecnica della "prosa rimata" nel Medioevo latino, in Guido Faba, G. e Dante, Perugia 1931, pp. 36-76; F. Egidi, G. d'A., i frati gaudenti e i "fedeli d'amore", in Nuova Riv. storica, XXI (1937 ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] -1811), a cura di E. Santini, 1933; VIII, Prose politiche e letterarie dal 1811 al 1816, a cura di L. Fassò, 1933; IX, Studi su Dante, 1, a cura di G. Da Pozzo, 1979; 2, a cura di G. Petrocchi, 1981; X, Saggi e discorsi critici, a cura di C. Foligno ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] di un bimillenario. Il vino e le poesie di Orazio, in Nuova Antologia, 16 dic. 1934, pp. 540-575, e Orazio e Dante, ibid., 16 ott. 1935, pp. 505-516.
Partecipò attivamente anche alla vita pubblica. Senatore del Regno dal 1913, intervenne in assemblea ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] del L. s'ignorano nome e casato.
Il padre, morto tra l'agosto e il settembre 1265, fu fratello del Fabbro lodato da Dante (Purgatorio, XIV, 100) e figlio di Bonifacio, cui si deve, secondo la tradizione, l'origine della contrapposizione tra le partes ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...