Poetessa (1270 circa -1311), figlia di Gherardo da Camino e di Chiara della Torre, sposa a un Tolberto da Camino; è ricordata come la prima donna ad aver poetato in lingua volgare. Dante ne fa menzione [...] in Purg., XVI, 140 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] avvenne;
e qual più a gradire oltre si mette,
non vede più da l’uno a l’altro stilo”;
e, quasi contentato, si tacette.
Dante Alighieri, Divina Commedia
Guido Cavalcanti
Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira
Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira ...
Leggi Tutto
DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] Lettere) e il D. si gettò con foga nel lavoro, assistito dal fido Perazzini; vide cosi la luce La Divina Commedia di Dante Alighieri, Parma 1795, voll. 3, in folio (130 esemplari numerati, 25 dei quali in folio grande: l'edizione fu ripetuta nel 1796 ...
Leggi Tutto
L’espressione accusativo con l’infinito si riferisce propriamente a una costruzione della grammatica latina classica in cui un verbo di dire (o di pensare, giudicare, sentire, ecc.) regge una proposizione [...] concede da lunga usanza che uomo parli di sé, sì come detto è di sopra, e possa dire sé essere e fedele e leale (Dante, Conv. I, 12, 11)
(5) E sedendo Costanzio con lei, la cominciò a riguardare pieno di maraviglia, seco affermando mai sì bella cosa ...
Leggi Tutto
Famiglia lucchese, che capeggiò alla fine del sec. 13º la fazione dei Bianchi contro quella dei Neri, guidata dagli Obizzi; le appartennero Castruccio di Gerio (v. Castracani, Castruccio) e Alessio, ricordato [...] da Dante tra i lusingatori (Inf., XVIII 115-126). ...
Leggi Tutto
Adamo
Emilio Bigi
. Padre di un Cacciaguida fiorentino, che compare come testimone in un atto del 28 aprile 1131 e che il Davidsohn identifica con Cacciaguida (v.) trisavolo di Dante. Il documento, [...] Dantis ', Napoli 1932, 113-139; G. Contini, Sul XXX dell'Inferno, in " Paragone " XLIV (1953) 3-13 (poi in Lett. dant. [senza però le note, alcune delle quali molto importanti]); G. Santangelo, Motivi del canto di maestro A., nel vol. misceli. Saggi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura dell'Alto Medioevo
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incontro nel Limbo fra Dante e i poeti antichi [...] della “bella scola”, messo in scena nel IV canto dell’Inferno, è parso a uno dei massimi critici letterari del Novecento, Ernst Robert Curtius, un episodio straordinariamente rivelatore. Giunge qui a compimento ...
Leggi Tutto
GOIDANICH, Athos
Baccio Baccetti
Nacque a Fiume il 1° sett. 1905 da Giuseppe, capitano di lungo corso, e da Wanda Gregorutti. Compì i suoi studi a Fiume al liceo Dante Alighieri, dove un suo zio insegnava [...] scienze naturali e dove iniziò a occuparsi di Coleotteri con raccolte e osservazioni sistematiche che dette alle stampe dal '24 in poi. Dal 1923 al 1924, fu legionario fiumano nelle milizie volontarie ...
Leggi Tutto
Quevedo y Villegas, Francisco Gómez de
Joaquín Arce
Scrittore spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). L'accostamento delle fantasie satirico-morali del Q., i Sueños, all'Inferno dantesco [...] ; e un censore inquisitoriale, fra Diego de Campo, nel giudicare favorevolmente i Sueños. (1629), asseriva che Q. " se aventaja mucho al Dante " e agli altri autori di simili argomenti. Non solo, ma è lo stesso Q. che afferma all'inizio del Sueño de ...
Leggi Tutto
Filologo (Ratisbona 1898 - Monaco di Baviera 1971); studiò filologia romanza a Monaco e a Würzburg; lettore di lingua tedesca nell'università di Roma (1923-29), fu poi prof. nell'università di Monaco dal [...] sue ricerche dantesche: Der Zentralgesang des Purgatorio und der ganzen Divina Commedia (in Deutsches Dante-Jahrbuch, 1941); Drei Purgatorio-Nächte (ibid., 1948); Dante und der ferne Osten (in Festschrift für G. Rohlfs, 1958); Das Selbstverständnis ...
Leggi Tutto
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...