Giuntina di rime antiche
Vittorio Russo
. Si usa indicare con questo nome un volume miscellaneo di rime, edito dalla stamperia fiorentina dei Giunti (per l'esattezza da Bernardo, figlio di Filippo Giunti, [...] di un altro studioso, il Santangelo, che assegnava a D. il primo sonetto di proposta, e poi il terzo e il quinto, e a Dante da Maiano di conseguenza il secondo e il quarto (tesi ripresa in seguito da K. Foster e P. Boyde e dal Pézard). L'ordinamento ...
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Regista, sceneggiatore, attore e montatore cinematografico statunitense (n. Schenectady 1950). È stato romanziere e sceneggiatore (Piranha, 1978; The howling, L'ululato, 1981, entrambi diretti da J. Dante), [...] prima di esordire dietro la macchina da presa con Return of the secaucus seven (1980). L'accurata ricostruzione d'epoca, la dimensione fantastica e onirica, l'atmosfera malinconica ne hanno caratterizzato ...
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Letterato (n. Mantova fine sec. 15º - m. 1548). Visse a lungo alla corte di Ferrara; pubblicò, tra le altre opere, un Rimario di tutte le cadentie di Dante e Petrarca (1528), il primo rimario italiano. [...] Fu padre di Olimpia Morata (v.) ...
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Circonlocuzione o giro di parole con cui si significa una qualsiasi realtà cui ci si potrebbe riferire direttamente con un unico termine: Colui che tutto move (Dante), per definire Dio, motore dell’universo.
Forme [...] perifrastiche Nel linguaggio della grammatica e della linguistica, quelle costituite da due o più parole, contrapposte ad altre che, nello stesso ambito semantico o morfologico, sono formate da una parola ...
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coram
Lucia Onder
. Preposizione latina (nella forma coram patre), nel significato di " innanzi ", " alla presenza di alcuno "; s'incontra frequentemente negli atti notarili del tempo di Dante. La formula [...] è usata " latinamente, come in un rogito notarile " (Del Lungo), in Pd XI 62 et coram patre le si fece unito, e XXV 26 tacito coram me ciascun s'affisse ...
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Famiglia fiorentina, che si diceva di origine romana e che appartenne alla piccola nobiltà cittadina per titoli ottenuti e cariche ricoperte. Ramo della potente famiglia degli Elisei, derivò il suo nome, [...] di Pado" (appartenente forse agli Aldighieri di Ferrara), andata sposa a Cacciaguida (n. Firenze, secondo i dati astrologici che ne dà Dante in Par., XVI, 34-38, nel 1091 o, secondo una diversa lezione, nel 1106 - m. 1147 circa), che, fatto cavaliere ...
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Scrittore e critico inglese (Londra 1829 - ivi 1919), figlio di Gabriele. Fu tra i primi membri della Pre-Raphaelite Brotherhood e diresse la rivista The Germ, organo del movimento. Collaborò allo Spectator [...] famous poets (1878) e a una Life of Keats (1887). Di particolare importanza le memorie che lasciò sul fratello Dante Gabriele e sulla sorella Christina Georgina, scritte con estrema obiettività e rispetto per le idee dei protagonisti. Sono da citare ...
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Pittore (n. Firenze 1417 - m. 1491), seguace del Beato Angelico, ma sensibile all'influsso anche di A. Baldovinetti e di F. Pesellino. Opera sicura (1465) è il Dante con illustrazioni della Divina Commedia [...] nel duomo fiorentino, altre opere gli si attribuiscono per raffronti stilistici, tra cui una Madonna (Accademia Carrara di Bergamo) ...
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Abati, Durante degli
Renato Piattoli
Giudice fiorentino che il 10 maggio 1289 fu sindaco del Sesto di Porta S. Piero. I rapporti fra i figli di Alighiero II e D. dovevano essere piuttosto stretti, infatti [...] del fu Litto dei Corbizzi, che agiva a metà con Pannocchia Riccomanni, 480 fiorini d'oro. Garanti rimasero il suocero di Dante, Manetto dei Donati, il giudice D. degli A., Noddo Peruzzi, Alamanno Adimari e Spigliato del fu Spigliato da Filicaia. Più ...
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Oxford
Per l'ipotesi, assai fragile se non del tutto destituibile di credibilità, di un viaggio di D. a O., v. INGHILTERRA.
La città è sede della Oxford Dante Society (v.), e vi si svolsero importanti [...] a O. insegnò per molti anni nel collegio di St. Edmund e pubblicò l'edizione di Tutte le Opere di D. (1894, il cosiddetto Oxford Dante), e di P.J. Toynbee (v.) il quale a O. operò per molti anni e vi ripubblicò l'edizione Moore. La Bodleian Library è ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...